A Terni è stata per lui la gara del riscatto dopo la prima da titolare giocata a Salerno e nella quale non dimostrò certamente il suo reale valore. Ma il difensore giallorosso Enrico Pezzi ha saputo ben sfruttare la seconda chances concessagli lunedì sera da mister Baroni, risultando uno dei più positivi della trasferta umbra. Al termine dell’allenamento odierno ha analizzato così il momento suo e della squadra:
“Sicuramente lunedì sera c’era voglia da parte mia di dimostrare che potevo tranquillamente sostituire chi sta giocando di più ora (Lopez n.d.r.). A Salerno purtroppo non era stato il debutto che mi aspettavo, quella fu una una partita facile per tutta la squadra, nel primo tempo più quando ci siamo difesi riuscire a dare il mio apporto, poi nella ripresa quando bisognava spingere non sono riuscito a fare bene, ma la prestazione fatta a Terni mi ha dato morale e tanta fiducia”.
“Col Cittadella non c’è nessun sentimento di rivalsa, quando ci siamo incontrati in Supercoppa di Lega Pro noi ci arrivammo stanchi e scarichi, ma anche questo sarà un motivo in più per fare bene domenica. Bisogna stare attenti agli attaccanti veneti, ma è tutta la squadra che è pericolosa, sicuramente è diversa dalla Ternana. Arrighini mio ex compagno ai tempi del Pontedera? Sinceramente non l’ ho sentito”.
“Il mio rapporto con mister Baroni è un normalissimo rapporto mister – calciatore. Io mi alleno per giocare e per dimostrare di poter stare in campo, Poi purtroppo in panchina trovo sempre una novità e per dimostrare quel che valgo visto che sono poco conosciuto faccio un po’ di fatica. Sono contento di aver ripagato la fiducia concessami dal mister lunedì sera a Terni . Siamo una buona squadra, dove nessuno gioca per se stesso, poi in campionato ci sono squadre che già corrono come il Verona, noi cerchiamo di far più punti possibili fin quanto ce li faranno fare”.
“Se domenica giocherò devo sicuramente fare una buona prestazione per dimostrare che lunedì non è stata una cosa casuale. E’ normale che non giocando con continuità lunedì ho dovuto un po’ contenermi, anche se il mister mi chiedeva di spingere, ma io avevo 90 minuto da fare e non sapevo dove potessi arrivare, ma il tutto ovviamente migliorerà giocando con maggiore assiduità”.
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