Ha difeso i pali nella stagione dello storico traguardo, quest’estate c’è stata anche la possibilità di una cessione, ma alla fine le evoluzioni del mercato hanno permesso la sua permanenza a Benevento. Partito come terzo portiere, è riuscito comunque a ritagliarsi già uno spazio di fronte a quello che si sta rivelando uno dei più grandi talenti. Stiamo parlando di Pier Graziano Gori, che a Terni ha collezionato il terzo gettone stagionale e domenica con il Cittadella toccherà di nuovo a lui, data l’assenza di Cragno impegnato con la Nazionale U21. Per lui si tratterà del debutto stagionale al “Vigorito”, considerando che le sue presenze in questo campionato sono state tutte in trasferta. L’esordio a Modena con il Carpi, poi l’Arechi da ex ed, appunto, il “Liberati” lunedì. 3 presenze per ogni risultato possibile, il pareggio con la squadra di Castori, la sconfitta con la Salernitana ed il primo successo con lui tra i pali con la Ternana, dove Gori è stato autentico protagonista negli ultimi 20 minuti con tre interventi fondamentali per i tre punti, che sono valsi anche la sua prima volta inviolata del campionato.
Tarantino di nascita, ma con un legame particolare con la città, nella quale ha continuato ad abitare anche durante l’esperienza salernitana. Lo scorso anno diceva di essere tornato a Benevento per completare quanto non era riuscito nelle precedenti due esperienze, alla fine ha centrato l’obiettivo e a questa Serie B non poteva mancare. 211 presenze con la maglia giallorossa e quel sogno nel cassetto di chiudere la carriera da giocatore proprio nel Sannio. Con la Ternana ha dimostrato di averne ancora tanto e, probabilmente, questo obiettivo personale potrebbe protrarsi molto più in avanti di quanto ci si aspetti. Intanto, Ghigo Gori “Batman” veste i guantoni, pronto a parare domenica pomeriggio col Cittadella e a dare il suo contributo in questa prima assoluta avventura del Benevento in Serie B.
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