Quinto risultato consecutivo per un Perugia che torna dal “Vigorito” con un punto in tasca che permette di agganciare la terza posizione in classifica. Continua il buon momento della squadra biancorossa che a Benevento ha rinunciato al bel gioco a favore dell’equilibrio per strappare comunque un risultato che apre positivamente il trittico da affrontare in soli sette giorni. Soddisfatto, comunque, il tecnico Cristian Bucchi: “Il pareggio vale tanto perché arrivato dopo un’ottima prestazione. – ha dichiarato l’allenatore nel post partita – Conoscevamo la forza dell’avversario e che il Benevento fosse ferito. Una squadra che aveva sempre segnato e sono tutti elementi che prima della gara non ci hanno spaventato ma che hanno dato il campanello d’allarme. Una gara combattuta e credo che il pareggio possa essere il risultato più giusto. Avevamo preparato la gara in questa chiave, cercando di capire quando aggredirli e quando invece coprirci. Sono molto soddisfatto della prestazione e credo che oggi vada una menzione particolare per Chiosa che solo oggi ha saputo di dover giocare. Sono contento che anche chi gioca meno si fa trovare sempre pronto. Non abbiamo pensato a martedì, ma abbiamo gestito le risorse per i 90 minuti, considerando anche che avevamo assenze importanti.
L’ex Buonaiuto? Oggi mi ha fatto arrabbiare un po’. Spero faccia quello step successivo al più presto, per il suo bene e quello del Perugia.
Il Benevento mi sembra un’ottima squadra che in casa ha sempre fatto bene. A parte la sfortuna delle ultime due trasferte, credo sia una squadra quadrata, ben allenata, con qualità e con un’ottima società alle spalle. Una di quelle squadre che se non caricata di troppe pressioni penso che potrà dire la sua a questo campionato.
Lottare per la Serie A? Dobbiamo essere realisti. Dopo 5 giornate eravamo ultimi, ma siamo stati bravi a non disunirci senza buttar via i due mesi di lavoro fatti con giuste idee. Ora stiamo facendo anche i risultati e credo che la squadra abbia raggiunto un buon livello di maturità ma con ampi margini di miglioramento. E’ un campionato lungo ed estenuante, sappiamo che il nostro percorso è lungo. Poi chissà, vedremo a Marzo. Frosinone, Carpi e Spezia sono formazioni importanti”.
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