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Salernitana-Benevento: 2-1. I granata rinascono nel derby: Lucioni accorcia, ma è troppo tardi

Salernitana-Benevento: 2-1. I granata rinascono nel derby: Lucioni accorcia, ma è troppo tardi

9 Ottobre 2016 | by admin
Salernitana-Benevento: 2-1. I granata rinascono nel derby: Lucioni accorcia, ma è troppo tardi
Sport
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23 precedenti all’Arechi, per la prima volta è un derby di Serie B. Due anni dopo la gara che, di fatto, valse la vittoria per il campionato, Salernitana e Benevento si ritrovano faccia a faccia. I giallorossi per approfittare dei passi falsi di Verona e Cittadella, i granata a caccia dell’immediato riscatto.

“Giornata granata”, la risposta del pubblico salernitano è di circa 10mila spettatori, più gli oltre duemila provenienti dal Sannio per occupare l’intero settore ospiti.

Sannino deve fare i conti con le diverse assenze in difesa: out Schiavi e Tuia, a cui si è aggiunto il forfait dell’ultimo minuto di Odjer. Il tecnico torna a quattro dietro e ripropone lo schema tattico con cui affrontò la squadra sannita al “Vigorito” nella gara estiva di Coppa Italia. 4-4-2 con Zito e Vitale sull’asse mancino ed il duo Perico-Improta sulla fascia destra. In avanti, Donnarumma parte dalla panchina. Il riferimento avanzato è Coda con Rosina nelle vesti di rifinitore.

In casa Benevento, Baroni deve ancora rinunciare a Falco ed in settimana perde anche Lopez. Con l’impegno Nazionale di Cragno, tra i pali c’è l’ex Pier Graziano Gori. In difesa, al posto dell’uruguaiano c’è Pezzi a completare il pacchetto. Il tecnico toscano torna al 4-2-3-1 con Ceravolo unico riferimento in avanti e Ciciretti accentrato alle sue spalle.

Un po’ contratto il Benevento in avvio, la manovra dei padroni di casa non è fluida ma i granata al 10′ si rendono già pericolosi: un rimpallo favorisce Rosina che in area rientra sul destro per concludere. Reattivo Gori che col piede devia in corner. La squadra di Baroni sembra non sbloccarsi e ad un minuto dal quarto d’ora vengono salvati dalla buona sorte: iniziativa sulla sinistra di Vitale che serve appena al limite Improta. L’esterno ci prova con un tiro di prima che colpisce in pieno il montante. Bisogna aspettare il 25′ per vedere il Benevento affacciarsi per la prima volta dalle parti di Terracciano: cross di Venuti che pesca in area Ceravolo, bravo a tagliare sul primo palo per bruciare Bernardini. La punta prova a girarla di testa, ma la sfera termina a lato. La risposta della Salernitana non si fa attendere. La squadra di Sannino sviluppa bene la manovra sull’asse mancino, ancora Zito a metter dentro l’ultimo passaggio. Rosina, lasciato colpevolmente solo, colpisce un vero e proprio rigore in movimento, ma è provvidenziale la chiusura di Pezzi che  scongiura il gol. Alzano i giri i padroni di casa che da quella parte fanno male. Il gol è nell’area ed arriva alla mezzora: corner per i granata, palla a Zito che la mette ancora dentro. Un cioccolatino per Della Rocca, bravo a girare col destro e piazzare alle spalle di Gori. Il gol galvanizza la Salernitana, pericolosa ancora un minuto più tardi. Stavolta è Vitale a servire Rosina che prova ad incrociare col sinistro. bravo Gori a distendersi e bloccare poi in un secondo tempo. Ospiti in bambola che non riescono ad uscire dal guscio. Fanno quello che vogliono i granata: al 40′ ci prova Zito che trova una deviazione. Sul corner batti e ribatti in area che risolve Felipe che, al debutto, trova anche il gol. Unica reazione dei giallorossi, il tiro dai 25 metri allo scadere di frazione di Pezzi. Senza pretese, devia Terracciano e non c’è tempo per il calcio d’angolo. Benevento scarico e bloccato, Salernitana aggressiva e motivata. Meritato il doppio vantaggio per i padroni di casa.

Nella ripresa Baroni prova a cambiare il volto della gara e si gioca la carta Cissè. Dentro la punta al posto di Jakimovski e Benevento col 4-4-2 con Ciciretti che torna sulla fascia. Il guineano si rende subito pericoloso, soffia palla a Della Rocca e dentro per Ceravolo. Sfortunata la punta giallorossa che di prima si gira col sinistro ma colpisce in pieno la traversa. I giallorossi provano a cambiar marcia, Ciciretti sulla fascia costringe Vitale a restar più bloccato, mentre Cissè aumenta il peso in avanti, ma è un Benevento troppo impreciso e confuso nella manovra. Al 70′ Pezzi rischia la frittata e di mettere definitivamente la parola fine: retropassaggio suicida del terzino, si avventa Coda che salta Gori ma si defila, fortunatamente per i giallorossi. La punta ex Parma perde tempo per aggiustarsi la palla e favorisce il rientro di Lucioni che di testa salva sulla linea. Qualche possibilità potenziale capiterebbe sui piedi di Buzzegoli da fuori, ma il regista è impreciso sempre nelle conclusioni. Sembra non essere  serata per i giallorossi che, seppur in maniera confusionaria, cercano di arrivare nei pressi della porta avversaria sino all’ultimo. A cinque minuti dal termine Gyamfi dentro per Cissè che prova il diagonale, palla di poco fuori. Gli ospiti vogliono lottare fino all’ultimo. Mancano solo 3 minuti al termine: Lucioni sale in cielo e brucia tutti sul corner calciato da Buzzegoli. Il capitano accorcia le distanze. Saranno minuti di fuoco, giallorossi all’arrembaggio.

Troppo tardi, non c’è tempo. La Salernitana tiene e si riscatta dal KO di Ferrara e lo fa nel miglior modo, in un derby attesissimo. Prima sconfitta stagionale per il Benevento che nell’anno solare non aveva mai perso in campionato (ultima sconfitta a Lecce a dicembre 2015). Nella ripresa Baroni ha provato a cambiare qualcosina ma, tra sfortuna ed imprecisione, il gol per accorciare le distanze è arrivato troppo tardi. Stecca la Strega ed il podio della graduatoria resta invariato.

Salernitana (4-4-2): Terracciano; Vitale, Felipe, Bernardini, Perico; Zito (75′ Ronaldo), Della Rocca, Busellato, Improta (85′ Laverone); Rosina, Coda; A disposizione: Iliadis, Ronaldo, Joao Silva, Donnarumma, Mantovani, Caccavallo, Libertino, De Angelis; Allenatore: Sannino;

Benevento (4-2-3-1): Gori; Pezzi (83′ Gyamfi), Lucioni, Padella, Venuti; Chibsah, Buzzegoli; Jakimovski (54′ Cissè), Ciciretti, Melara (70′ Pajac); Ceravolo; A disposizione: Piscitelli, Del Pinto, Camporese, Bagadur, De Falco, Brignola; Allenatore: Baroni;

Arbitro: Sig.. Gianluca Manganiello di Pinerolo (Soricaro di Barletta – Muto di Torre Annunziata; IV: Abbattista di Molfetta);

Marcatori: 30′ Della Rocca, 41′ Felipe, 87′ Lucioni

Ammoniti: 60′ Ciciretti (B),

Recupero: 4′ st;

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