Per chi ha seguito lo scorso campionato di Lega Pro non è assolutamente una sorpresa. Amato Ciciretti ha risposto presente alla prima importante chiamata per la sua carriera dopo l’esperienza di Messina. Un po’ di scetticismo, all’inizio, per un calciatore che lasciava intravedere un potenziale importante ma a cui mancava continuità di rendimento ed incisività. Su di lui ha puntato forte Gaetano Auteri, che lo ha plasmato e portato sull’esterno offensivo, lui che veniva da campionati da trequartista centrale.
Il folletto romano è stato protagonista assoluto della promozione in Serie B, ma si sta confermando straripante anche in questo avvio di campionato cadetto. Già tre i gol e riflettori puntati anche dalla massima serie:
“Sta disputando un campionato all’altezza del suo livello e può fare cose importanti. – ha dichiarato l’agente del calciatore, Vincenzo Pisacane, ai microfoni di Lab Tv – purtroppo non tutti riescono a dare il meglio di sé dall’inizio, ma quest’anno Amato ha superato anche questo limite e stiamo tutti vedendo quello che sta facendo. La strada è ancora lunga, dobbiamo solo sperare che continui così e che si confermi un giocatore importante come lo è stato lo scorso anno in Lega Pro”.
Il procuratore è intervenuto nel corso della trasmissione Calcio e Altro ed ha parlato anche di un altro suo assistito che veste la maglia giallorossa, Marko Pajac. Il centrocampista offensivo croato ha trovato anche la maglia da titolare a Bari, dopo il suo primo gol in Italia a Latina, e Pisacane chiarisce subito la sua collocazione tattica, descrivendo anche il percorso di maturazione che il calciatore ha intrapreso in Italia:
“Marko è un esterno. Vedendolo giocare, poi, insieme agli osservatori del Cagliari abbiamo pensato che potesse essere anche una forte mezzala di centrocampo, ma è un esterno molto forte tecnicamente e tatticamente. Ovviamente, viene da un campionato diverso come quello sloveno, dove prima era abituato al classico “palla a Pajac e giochiamo”. Con Baroni sta capendo che significa giocare a calcio, ma ha talento, un tiro pazzesco e giocate importanti tra le sue corde. Baroni è un maestro e con lui Marko imparerà ad avere la giusta posizione campo e sono convinto che farà davvero bene”.
Sul campionato ha le idee chiare Pisacane: “E’ un campionato troppo lungo per poter dare una lettura a sole sei giornate, perché la classifica può anche mutare drasticamente. Credo che se ne potrà parlare solo dopo Natale”.
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