I due campionati di alto livello con L’Aquila sono valsi la scorsa estate la chiamata in una di quelle che allora era considerata una big di Lega Pro, il Benevento. Entrato in punta di piedi, Lorenzo del Pinto è diventato sin dalle prime battute un punto di riferimento per il centrocampo di Auteri, protagonista della cavalcata per la B. Confermato anche dalla guida Baroni, il mediano abruzzese ha bagnato il proprio esordio assoluto in cadetteria nella prima contro la Spal, ritrovando anche la maglia da titolare martedì scorso contro la Pro Vercelli, rientrato a Latina da un piccolo problema muscolare. Polmoni d’acciaio, tanta corsa e grinta: caratteristiche preziosissime per ogni allenatore.
Nel corso del classico appuntamento del giovedì sera con Calcio e Altro, in onda su Lab Tv, è intervenuto il procuratore di Del Pinto, Carlo Di Renzo: “Lorenzo è un ragazzo che lavora tutta la settimana in vista della partita e cura ogni aspetto della propria giornata in funzione della sua professione, senza lasciare nulla al caso. – ha dichiarato l’agente del calciatore abruzzese nel corso della diretta televisiva – In questo modo ottiene i risultati che sono visibili a tutti e, considerate la sue caratteristiche tecniche, unite a quelle umane, non mi meraviglierei di vederlo un domani ancora più in alto”.
Non si meraviglierebbe l’agente, e non lo faremmo neanche noi, considerando infatti che il giocatore è seguito da club cadetti e non solo. In estate non ha mai considerato alcuna proposta con la voglia di giocarsi l’enorme chance con la maglia sannita sul palcoscenico cadetto. Del Pinto ha, però, il proprio contratto in scadenza con il club sannita e per questo motivo non sono da escludere sviluppi nelle prossime settimane, prima della riapertura della finestra di mercato invernale: “Lorenzo lo scorso anno è arrivato in punta di piedi in una squadra dove solitamente sono arrivati sempre calciatori dai nomi importanti anche di categorie superiori. Poi, però, come spesso accade, è sempre uno che alla fine diventa imprescindibile per gli allenatori”.
Di Renzo martedì sera era presente al “Vigorito” per assistere al match, Benevento-Pro Vercelli. Il noto agente già in estate aveva individuato la squadra giallorossa come la possibile rivelazione del torneo: “Secondo me sta mantenendo fede alle aspettative, – ha proseguito il procuratore – anzi è stato anche un po’ sfortunato nelle ultime due giornate per le tante assenze. L’avvio del Cittadella? Tutte le squadre che arrivano dalla Lega Pro, specie all’inizio, danno fastidio. Si tratta di una squadra che ha cambiato poco, che è partita da una struttura collaudata e con un direttore sportivo che sa sempre individuare i giusti innesti. Non credo sarà lì fino alla fine, poi tutto può succedere, ma certamente farà un ottimo campionato”.
La Serie B come contenitore di futuri talenti, Di Renzo parla di due possibili assi: “Ciciretti credo che possa essere il crack della Serie B, poi – ha concluso l’agente – c’è Bessa del Verona che mi piace davvero molto”.
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