Torna al “Francioni” la squadra di Vivarini per dare una nuova sterzata al campionato e riscattare la sconfitta nel derby di Frosinone che ancora brucia. Il Benevento per confermare le buone impressioni delle prime giornate ed aprire al meglio il trittico di gare in sette giorni che potrebbero davvero essere indicativi sulle potenzialità dei sanniti. Baroni deve fare a meno di tre pedine fondamentali per il suo scacchiere e fare i conti con l’emergenza in attacco, ma non cerca alibi e conferma il suo 4-2-3-1 seppur con caratteristiche diverse e la possibilità di passare a tre a centrocampo grazie alla presenza dal primo minuto di De Falco e Buzzegoli. Il tecnico toscano lo aveva confermato in settimana: “Possono coesistere. I giocatori bravi devono stare in campo”. L’ex Novara parte alle spalle dell’unica punta Cissè, per il guineano prima maglia da titolare. Dal primo minuto anche Jakimoski con Ciciretti confermato sul versante destro. Completa il pacchetto di centrocampisti Chibsah, mentre l’allenatore giallorosso conferma in blocco il pacchetto difensivo.
Per il Latina, Vivarini riparte dal 3-5-2 ma con caratteristiche diverse in mezzo al campo. In avanti la novità è Boakye che compone il tandem con Acosty. Centrocampo tutto nuovo con De Vitis, Moretti e Scaglia. parte dalla panchina Mariga, non c’è a sorpresa D’Urso, mentre è confermato il terzetto di difesa.
Prima fase del match abbastanza equilibrata: i padroni di casa non riescono a sfondare il muro giallorosso. Benevento che prova a sviluppare gioco sulle fasce, parte bene la catena di sinistra con Jakimovski che riesce anche a piazzare qualche buon cross. Al 20′ il primo pericolo targato Latina: ripartenza dei nerazzurri che non sfruttano la superiorità numerica, sul ripiegamento però Gilberto ne salta un paio e tenta la conclusione di sinistro dal limite. Palla alta, rammarico per i padroni di casa, giallorossi colti impreparati nell’occasione. La partita stenta a decollare, le squadre si affacciano rispettivamente solo con qualche conclusione imprecisa da fuori. Al 32′ la squadra di Baroni si affaccia pericolosamente dalle parti di Pinsoglio: buon movimento di Cissè in area premiato da De Falco, il guineano serve dentro Buzzegoli che tira di prima, ma la conclusione termina di poco a lato. Gli Stregoni iniziano a carburare. Minuto 38, ancora gli ospiti in avanti: parte Cissè che apparecchia per Ciciretti. Piattone mancino del romano che però non colpisce con decisione, Pinsoglio si distende e blocca. Al 42′ Chibsah si divora la clamorosa palla del vantaggio: Jakimoski serve il centrocampista di prima intenzione e l’ex Frosinone da meno di un metro a porta spalancata apre troppo il piatto e deposita fuori. Grande rammarico per la squadra di Baroni. Prima parte di frazione abbastanza equilibrata, poi nell’ultimo quarto d’ora la squadra sannita si è resa molto pericolosa. Clamorosa davvero l’occasione fallita da Chibsah, che avrebbe potuto spaccare in due la partita, proprio a pochi secondi dall’intervallo.
A due minuti dalla ripresa ci prova Boakye di testa su un ottimo spunto di Scaglia sulla destra: palla comoda per Cragno. La squadra sannita non corre eccessivi pericoli ma inizia a pagare un po’ di stanchezza e la mancanza di alternative in avanti che possano dare imprevedibilità. Minuto 22 del secondo tempo: tra imprecisione ed un pizzico si sfortuna. Ottima l’intuizione di Del Pinto che mette in moto Cissè, il guineano involato verso la porta a tu per tu con Pinsoglio colpisce il palo. Strega pericolosa, manca il cinismo ed in una giornata dove le occasioni di presentarsi in avanti sono davvero servite con il contagocce si rischia di rimpiangere davvero quanto sprecato. Risponde un minuto più tardi il Latina con Paponi servito in area: collo pieno e palla al lato. I giallorossi divorano occasioni, il Latina punisce. Al 27′ Paponi salta Lucioni ma manca la conclusione, la difesa sannita prova a spazzare come può ma lo fa sui piedi di De Vitis che dagli oltre 20 metri disegna una traiettoria imprendibile per Cragno. Palla nel sette e nerazzurri in vantaggio. Latina che prova anche a raddoppiare, al 32′ prova la giocata Gilberto, rientro sul sinistro e tiro a giro che termina di poco fuori. La squadra di Baroni prova a rivoltarsi in avanti, ma Baroni non ha più frecce per il proprio arco. L’unico attaccante in panchina è il giovane Brignola che il tecnico prova a gettare nella mischia. Per l’attaccante della Primavera si tratta del debutto in campionato. La squadra sannita non trova lo spunto, all’84’ ci prova Ciciretti da fuori: alto. La sconfitta sarebbe una beffa esagerata per la Strega che va oltre stanchezza ed emergenza. Venuti si sgancia, accende Ciciretti e palla dentro sul secondo palo. Arriva a rimorchio Marko Pajac che in spaccata mette dentro col sinistro. Un mancino che fa esplodere la tribuna ospiti del “Francioni”. Ultimi minuti, non è finita, i giallorossi ci provano. In pieno recupero però sono ancora i padroni di casa pericolosi e sono i guantoni di Cragno a salvare il punteggio: gran sinistro di Scaglia dal limite, altrettanto ottima la risposta dell’estremo difensore giallorosso che vola alla propria sinistra. Rischia la squadra di Baroni un minuto più tardi sulla girata in area di Scaglia, deviata e di poco al lato del palo.
La sconfitta sarebbe stata una punizione esagerata per i sanniti. Baroni ha pagato la mancanza di alternative e ha provato a gestire al meglio l’emergenza in avanti. L’assalto finale per sopperire alla mancanza di alternative, il match aperto dalla giocata individuale di De Vitis per un Latina quasi mai realmente pericoloso, se non a pareggio raggiunto dagli ospiti. Il Benevento mantiene l’imbattibilità, il Latina rimanda l’appuntamento con la vittoria. Un punto per la Strega che sta stretto, ma un punto guadagnato per come si era messa la gara.
Latina (3-5-2): Pinsoglio Della Fiore, Brosco, Tena; Gilberto, De Vitis (74′ Amadio), Moretti (80′ Rocca), Scaglia, Di Matteo; Boakye, Acosty (67′ Paponi); A disposizione: Tonti, Bruscagin, Corvia, Coppolaro, Pinato, Mariga; Allenatore: Vivarini;
Benevento (4-2-3-1): Cragno; Venuti, Lucioni, Padella, Lopez; Chibsah (61′ Del Pinto), De Falco; Ciciretti, Buzzegoli (79′ Brignola), Jakimovski (56′ Pajac); Cissè; A disposizione: Gori, Pezzi, Camporese, Bagadur, Gyamfi; Allenatore: Baroni;
Arbitro: Sig. Aureliano Gianluca di Bologna (Intagliata di Siracusa – Cecconi di Empoli; IV: Guida di Salerno);
Marcatori: 73′ De Vitis; 88′ Pajac;
Ammoniti: 37′ Chibsah (B), 60′ Ciciretti (B)
Recupero: 5′ st;
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