Superato lo scoglio del debutto, alle porte c’è la prima trasferta su un campo di Serie B. La vittoria con la Spal è stata indubbiamente un’iniezione di fiducia per i giallorossi che ora sono chiamati a confermare le buone impressioni della prima. Terminate anche le distrazioni del calciomercato, adesso a disposizione di Baroni c’è la rosa definitiva, almeno fino a gennaio. Questo pomeriggio sul green di Paduli l’amichevole contro la Forza e Coraggio, nel bel mezzo della settimana che porterà alla gara di Modena. Si passa da una neo promossa ad una retrocessa, due estremi opposti per un banco di prova importante.
“Sono le partite che amo, perché lavoriamo per gli impegni importanti. – ha dichiarato al termine della seduta Marco Baroni – Il Carpi è una squadra rodata che gioca da anni. E’ un bel test, perché non ci sono delle difficoltà solo dal punto di vista tecnico-tattico. Quindi sono fiducioso ed anche curioso allo stesso tempo. Solo Ceravolo a disposizione in avanti? io sono solo abituato a vedere ciò che ho a disposizione. Abbiamo le soluzioni per poter sopperire a questa situazione d’emergenza. Abbiamo due giocatori in Nazionale, ma noi non cerchiamo alibi e chi si allena è pronto per scendere in campo. Sostituto di Cragno? Non ve lo dico (ride ndr). Sarà un campionato estenuante e bisogna avere sempre sotto controllo la condizione. Dobbiamo correr forte se vogliamo fare bene, non conta solo raggiungere la condizione, ma mantenerla. In questo campionato la fisicità è importante, perché ci sono squadre che la utilizzano bene, ma credo che alla fine la qualità fa la differenza. Si tratta di metter in campo strategie per valorizzare al massimo questi valori”.
Alle 23 è terminato il calciomercato. L’ultima giornata ha regalato al tecnico un nuovo centrocampista, di contro qualche cessione e forse un po’ di rammarico per il tecnico per il mancato arrivo del tanto atteso rinforzo per il reparto offensivo: “Sono contento, non abbiamo comprato tanto per prendere, ma abbiamo deciso di prendere dei profili con valori tecnici e morali. Con il mercato chiuso, adesso parla il campo. Quando sono arrivato, Cissè era uno dei giocatori che mi piacevano. Se è a posto fisicamente, può darci una mano importante perché ha qualità e fisicità. In questo momento è un po’ indietro, non dobbiamo mettergli pressione, ma ora lui deve darsi una mossa. Noi lo aspettiamo. Uscite? C’è stato un periodo a Roma dove non c’è stata molta serenità, poi però ho avuto giocatori che si sono allenati da professionisti, come Fabio Mazzeo. Non sono mai mancati nell’atteggiamento coloro che hanno lavorato con me. Jakimovski è un giocatore di gamba, ha giocato sia basso che alto, quindi è un giocatore di corsia con un bel piede e una buona fisicità. Pajac è un ragazzo con del talento e un gran sinistro. Ha ricoperto vari ruoli nel centrocampo, ma credo di poterlo utilizzare sull’esterno, ma c’è da lavorare perché deve inserirsi nel nostro calcio. Buzzegoli lo conoscete, ho avuto il piacere di allenarlo lo scorso anno e va a completare un reparto dove abbiamo due giocatori particolarmente funzionali nell’interdizione ed ora due che sono bravi nella regia. Scelta obbligata sarà metterlo in campo domenica, ma ha svolto preparazione e conosce la mia filosofia di gioco quindi da questo punto di vista sarà facilitato. Passare a tre a centrocampo? Potremmo anche farlo, anche se la scelta è andata su una squadra che agirà prevalentemente con due mediani. Poi, io voglio vincere le partiti e non sono un allenatore che non prova cambi di sistema. In questo momento credo che questa squadra possa esprimersi bene così”.
Il mercato delle altre. I valori del campionato: “Ci sono delle squadre di livello. Il Carpi ha la fisionomia di una squadra difficile da affrontare, poi ovviamente ci sono Verona, Frosinone. Chi è sceso ha qualcosa in più, ma come sempre ci saranno delle sorprese. E’ un campionato dove ha la meglio chi gestisce meglio i momenti di difficoltà”.
Sono 20 gli over 21 in rosa e con un portiere da poter giostrare, resterebbe fuori lista un calciatore. Maggior indiziato Alessio Campagnacci, ma il tecnico spiega: “Dobbiamo fare delle valutazioni per la questione della lista. Ci dispiace dover penalizzare qualcuno, ma faremo valutazioni di ruolo e natura fisica e sicuramente ci saranno due portieri in lista”.
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