E’ stato sicuramente uno dei principali colpi di mercato dei giallorossi, Fabio Ceravolo, ex Ternana di professione attaccante si presenta così al pubblico giallorosso, a tre giorni dall’esordio in campionato contro la Spal:
“E’ la prima volta in assoluto che capito a Benevento, anche se il presidente Vigorito in Lega Pro qualche anno fa mi aveva già cercato quando ero alla Reggina. La sfida Benevento mi stimola molto anche per il fatto che si tratta di una squadra al suo primo anno di B in assoluto. Già con la Salernitana ho notato molto entusiasmo da parte del pubblico e questo a me piace molto. Il giudizio sulla squadra va dato quando arrivano le partite che contano. L’organico credo che sarà completato, oggi sono arrivati altri due nuovi calciatori, ma per me già è una buona compagine. Abbiamo un mister esperto e siamo soddisfatti del pre-campionato svolto, ora conta molto la gara di Sabato”.
“Mister Baroni mi aveva già cercato quando era a Novara, con lui ho parlato anche prima di accettare Benevento e mi ha convinto ancora di più. Preferisco giocare da solo in avanti perché riesco ad attaccare gli spazi sia a destra che a sinistra. Non ci prefissiamo obiettivi come squadra, per quanto riguarda me l’obiettivo principale è quello dopo due anni di restare in doppia cifra. Dovunque abbia giocato in organico sono rimasti sempre alcuni elementi dell’anno precedente e qui diversi dello scorso campionato sono rimasti. Io conoscevo solo Melara e Lucioni che mi hanno dato una grossa mano ad inserirmi. Abbiamo un bel mixer di giovani e più esperti, nei giovani ho notato tanta voglia di farsi notare e di crescere per farsi trovare pronti in questa categoria”.
“Sulle squadre favorite sarebbe scontato dire Verona e le altre retrocesse, ma questo campionato ci insegna che le sorprese ci sono sempre state. La Spal è una neo promossa, la gara è dal pronostico incerto, ma noi siamo pronti e visto che giochiamo in casa sicuramente punteremo ai tre punti. Ci aspettiamo un gran pubblico che attendeva questo momento da tantissimo tempo”.
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