Il Benevento lo ha seguito intensamente nelle scorse settimane, mollando un po’ la presa dopo l’ingaggio di Ceravolo ma restando comunque sempre vigile su Daniele Cacia. Per l’attaccante c’era la questione rinnovo in ballo con l’Ascoli, oltre il pressing del Bari. Alla fine, le parti si sono accordate per il prolungamento del contratto della punta, data la necessità di spalmare l’ingaggio da parte del club bianconero. “Sono molto contento, ringrazio la Società dal Presidente all’Amministratore Cardinaletti fino al DS Giaretta per le parole espresse nei miei confronti, – ha dichiarato Cacia nell’intervista riportata dal sito web dell’Ascoli Picchio – arrivare a 33 anni e avere questa considerazione nei miei confronti è per me motivo di grande orgoglio. Fin dall’inizio ho dato la priorità all’Ascoli anche se ho dovuto fare altre valutazioni legate alla mia famiglia e all’aspetto calcistico. La Società sta cambiando con i fatti le cose che lo scorso anno non sono andate bene, è cambiato lo staff tecnico e sono stato molto felice dell’arrivo di Mister Aglietti, un tecnico veramente preparato, è cambiata l’area medica, sono arrivati giocatori importanti e tutto questo mi fa pensare che quest’anno ci toglieremo soddisfazioni inaspettate. Voglio fare grandi cose con questa società, la sofferenza dello scorso anno e il raggiungimento della salvezza hanno fatto venire fuori valori importanti che non pensavo di avere e che mi fanno dire che la salvezza dello scorso anno è stata più bello che vincere il campionato a Bologna”.
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