Protagonista indiscusso di questa prima fase di calciomercato. Proprio quella che sembrava aver cominciato più tardi, alla fine ha inanellato una serie di colpi che per ora la incoronano “regina” del mercato in cadetteria. 5 colpi ufficiali (Venuti, Camporese, Ceravolo, Falco e Perucchini), più l’ingaggio di Van Ransbeeck e quelli ormai prossimi di Cragno e Puscas. Una rosa che diventa sempre più folta con tanti innesti ai quali necessariamente dovranno essere controbilanciate delle uscite. Al momento la rosa supera ampiamente i 30 calciatori, oggettivamente troppi in previsione della partenza del ritiro di venerdì. La settimana prossima, dunque, a parte la definizione delle due operazioni in entrata, dovrà necessariamente essere dedicata alle cessioni, anche se per i tanti giocatori che rientrano dai vari prestiti sarà molto complicato. Da risolvere la questione Piscitelli (sarebbe eccessivo partire con 4 portieri per il ritiro), da valutare la posizione di Pier Graziano Gori dopo il doppio colpo per la porta. Ad oggi, l’estremo difensore tarantino non ha ancora ricevuto comunicazioni dalla società, ma settimana prossima bisognerà necessariamente valutare la sua situazione. In difesa potrebbe essere valutato Porcino, poiché under, mentre bisognerà lavorare per le cessioni di Bianco e Mucciante. Mattera ha un piede e mezzo a Matera dove Auteri desidererebbe almeno altri 5 o 6 giallorossi. Agyei potrebbe partire per il ritiro con il gruppo, da valutare Angiulli che ha svariate richieste, una importantissima della Reggiana che lo riprenderebbe molto volentieri. Cruciani ha già delle proposte ma vorrebbe partire per il ritiro capitolino con i giallorossi prima di valutare il proprio futuro, Mazzeo è corteggiatissimo, lui vorrebbe la B con la Strega, ma è un calciatore in scadenza e bisognerà valutare anche i parametri contrattuali per una permanenza. Melara potrebbe esser tentato dall’ipotesi Matera, occhio anche alla futura destinazione di Fabio Brini che certamente una telefonata al suo pupillo la farà. Su Marotta ci sono Matera e Lecce con il Cosenza leggermente defilato e la Juve Stabia che si è fatta da parte. Vespe che desiderano anche Negro, ma l’affare risulta complicato. Kanoute sarà valutato (giocatore bandiera) poiché utile anche per il completamento delle liste, Campagnacci confermato ma nel caso di un’offerta se ne potrebbe parlare. Confermatissimo anche Karamoko Cissè, nonostante l’arrivo dei tanti attaccanti, mentre partiranno certamente Alessandro e Raimondi (che sta ultimando il recupero dall’infortunio). Infine, potrebbe diventare complicata la questione Ciciretti che il Benevento dovrà necessariamente affrontare. L’attaccante è in scadenza, ma il suo cartellino non può sfumare. Due club si A sono sul folletto romano. Le opzioni sono due: cederlo per monetizzare e non rischiare di perderlo a parametro zero, oppure valutare eventuali margini per un rinnovo che, al momento, sembrerebbero non esserci, in attesa naturalmente di un confronto.
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