E’ avvenuto questa mattina a Palazzo Mosti l’incontro tra il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, e il presidente del club giallorosso, Oreste Vigorito. Primo incontro ufficiale, seppur formale e privato, tra le parti con primo approccio per stabilire una forte sinergia tra la nuova amministrazione comunale e la società di calcio che si appresta all’esordio in Serie B. Benevento e il Benevento e non si parli dei soli esponenti, perché rappresentanza di cittadini e tifosi. Non a caso, è proprio l’avvocato Vigorito a sottolineare un concetto già espresso dal numero uno della società sannita: “La squadra è della città, la società è la mia”. Da un lato, quello prettamente sportivo, in questa settimana il Benevento Calcio ha provato a dare un segnale importante alla piazza, scatenandosi sul mercato e dimostrando di essere nel bel mezzo dell’allestimento di una rosa competitiva che rispecchia l’importanza del progetto del club. La palla poi passa ai tifosi, dai quali la società si aspetta una risposta attiva che può riflettersi nei numeri della campagna abbonamenti che, per ora, stenta ancora a decollare. D’altra parte, la società ha già provveduto a rispettare tutte le scadenze, comprese quelle che riguardavano il deposito delle documentazioni varie per lo stadio. Nelle scorse settimane, quelle della campagna elettorale, la proprietà del club aveva già provveduto all’organizzazione di alcuni interventi da apportare alla struttura del “Ciro Vigorito” atte all’adeguamento dell’impianto in base norme vigenti per gli stadi in Serie B. Un appuntamento a cui ha preso parte anche il Questore di Benevento Antonio Borrelli.
Vigorito aveva dichiarato di auspicarsi la presenza della nuova amministrazione comunale e da questo punto di vista sembra aver avuto notevoli garanzie: nella chiacchierata di oggi si è affrontato anche il tema della sicurezza e del rinnovo della concessione della struttura, nonché di altri interventi da apportare. Naturalmente, la curiosità della parte da tifoso del sindaco, avrà spinto anche ad aprire il tema che riguarda il mercato. Tre affari conclusi e due in dirittura d’arrivo, certamente ci sarà stata anche qualche confidenza: questo rimane segreto tra le mura del Palazzo.
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