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Il Pisa resiste all’assalto del Foggia e vola in serie B

Il Pisa resiste all’assalto del Foggia e vola in serie B

12 Giugno 2016 | by admin
Il Pisa resiste all’assalto del Foggia e vola in serie B
Sport
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eusepi

Cala il sipario sulla stagione 2015/2016 di Lega Pro con la finale di ritorno play-off tra Foggia e Pisa. In un Pino Zaccheria zeppo all’inverosimile l’undici di mister De Zerbi era chiamato a compiere una vera e propria impresa dopo la sciagurata gara di andata, nella quale aveva dovuto cedere il passo alla formazione pisana di “RinghioGattuso con un eloquente 2 a 4. Una gara ad alta tensione dopo le scaramucce dell’andata e primo tempo dove si sono visti più calci che calcio,  grazie anche ad una direzione arbitrale troppo permissiva. Poche le occasioni da rete nella prima frazione e risultato inchiodato sullo 0 a 0.

Nella ripresa ovviamente la tensione saliva minuto dopo minuto, anche perché la formazione di casa non riesciva a sfondare il bunker nerazzurro costruito da Gattuso. E proprio il trainer toscano (ex Milan) a metà del tempo veniva colpito da un oggetto alla testa e da lì in poi succedeva davvero di tutto, una quasi rissa tra i ventidue in campo e i componenti delle panchine ed un’invasione di una ventina di tifosi foggiani sul terreno di gioco, rientrata a fatica con l’intervento delle Forze dell’Ordine. Gara sospesa per diversi minuti con i due tecnici mandati anzi tempo negli spogliatoi a calmare i loro bollenti spiriti.

Si riprendeva a giocare, ma di calcio si faceva davvero fatica a vederne, fino a qualche minuto dal termine quando il direttore di gara assegnava al Foggia un calcio di rigore, molto generoso, ben trasformato da bomber Iemmello che riavvivava per qualche istante le speranze dei tifosi di casa. Ma il Pisa non mollava di un centimetro e condotti in difesa da un imperioso Lisuzzo al 95′ trovavano il pareggio con il più classico dei contropiedi proprio con l’ex giallorosso Eusepi (nella foto).  Non c’era più nemmeno il tempo di rimettere la palla al centro, i pisani scappavano nello spogliatoio a festeggiare la promozione, mentre i calciatori del Foggia restavano in lacrime sul terreno di gioco dello Zaccheria. Si cala così il sipario e si spengono le luci su questa intensa stagione di Lega Pro.

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