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Spal-Benevento: 4-1. Esordio amaro in Supercoppa per gli Stregoni

Spal-Benevento: 4-1. Esordio amaro in Supercoppa per gli Stregoni

15 Maggio 2016 | by admin
Spal-Benevento: 4-1. Esordio amaro in Supercoppa per gli Stregoni
Sport
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Per Spal e Benevento si tratta della prima volta in Supercoppa. Ferrara e la città sannita sono ancora in festa per la promozione in Serie B, ma c’è un torneo da onorare, quello nel quale si giocheranno il trofeo le prime di ogni girone e solo la migliore alzerà il trofeo. Nella città estense la squadra sannita non è al completo: scelte obbligate in attacco per Auteri che deve fare a meno di Cissè e Campagnacci. Resta a casa anche Melara, ma il tecnico siciliano può contare sul rientro di Lopez che si riprende la corsia laterale mancina. Collega di corsia opposta è Troiani, il più giovane in campo al “Mazza”. In mezzo al campo la coppia imprescindibile è formata da De Falco e Del Pinto, mentre ai lati di Lucioni ci sono Pezzi e Mattera a formare il pacchetto dei tre centrali. Spal in campo con il suo consueto 3-5-2: in difesa con Gasparetto e Giani c’è Cottafava che disputa l’ultima gara della carriera prima di appendere le scarpette al chiodo. Probabilmente per lui ci sarà il posto su una panchina delle formazioni giovanili estensi. Lazzari e Mora sugli esterni, mentre in avanti Semplici conferma la coppia formata da Zigoni e Cellini con Grassi che parte dalla panchina.

Ritmi subito altissimi con gli ospiti molto imprecisi negli appoggi a centrocampo ed i biancoazzurri pronti a recuperar palla e ripartire. La Spal è subito pericolosa nei primi minuti e all’ottavo minuto si presenta pericolosamente dalle parti di Gori con Cottafava che in tuffo prova a ribadire in rete un assist arrivato da una deviazione di tacco su calcio di punizione, ma la mira è imprecisa. I giallorossi rispondono al 12′ con una conclusione di prima intenzione dal limite di Lopez: il mancino dell’uruguaiano, però, termina alto. Padroni di casa stabilmente nella metà campo di un Benevento che appare ingolfato e bloccato. La squadra di Semplici sfrutta al meglio le corsie laterali e proprio da lì al 21′ nasce la ghiotta occasione per Cellini che salta con i tempi giusti e colpisce di testa a botta sicura, ma c’è il miracolo di Gori che salva gli Stregoni, deviando in corner. Gran riflesso del portiere che da tre metri risponde alla punta biancoazzurra con un gran riflesso. Alla mezzora la squadra di Auteri finalmente ha una reazione dopo aver subito troppo gli avversari: sulla corsia sinistra Marotta viene lanciato, il napoletano rientra sul destro e prova il destro, ma la palla termina sull’esterno della rete.  La Spal fa collezione di corner e proprio dalla bandierina nasce il gol che sblocca il risultato: grande coordinazione di Giani che, appostato al limite dell’area, al volo impatta di sinistro e scarica un bolide imprendibile per Gori. Biancoazzurri avanti grazie ad un eurogol del difensore.

Il Benevento rientra in campo rivitalizzato dal quarto d’ora di recupero e soprattutto con un piglio totalmente diverso. Al secondo minuto Ciciretti scalda i motori e mette in mostra il suo gran sinistro che si stampa sulla traversa. E’ solo il preludio al gol, che nasce nuovamente dalla stessa bandierina che ha portato i padroni di casa in vantaggio. Stavolta a disegnare il corner è De Falco, Lucioni prende l’ascensore e colpisce di testa. Braduani dice di no al capitano con un gran intervento di piede, sulla respinta però c’è prontissimo Ciciretti dal limite che sfodera ancora il suo sinistro sul quale, stavolta, l’estremo difensore biancoazzurro non può nulla. Un gran gol del folletto romano, una fotocopia dalla stessa posizione rispetto a quello della Spal del primo tempo. I giallorossi conducono i giochi, ma al 18′ i padroni di casa passano di nuovo in vantaggio: tutto nasce dalla destra con Spighi che mette in mezzo, Schiavon sovrasta De Falco e di testa serve Zigoni che apparecchia per Cellini che deve solo spingere in rete. Spal in vantaggio tra le proteste dei giallorossi per il contatto dubbio del numero 10 biancoazzurro. Vibranti le proteste dalla panchina del Benevento con Auteri che viene anche allontanato dal Sig. Proietti. Stregoni colpiti nel loro momento migliore. Gli ospiti sembrano accusare il colpo e al 25′ vengono ancora salvati da Gori che si rifugia in corner sulla staffilata di Zigoni. Cassia, restato alla guida della squadra in panchina, corre ai ripari e sistema la squadra col 4-3-3 con l’inserimento di Angiulli al posto di Troiani. Benevento a trazione anteriore. Più che la reazione, però, i sanniti capitolano definitivamente aprendo spazio e spianando la strada alle ripartenze biancoazzurre. Al 31′ la Spal mette in cassaforte la vittoria con il neo entrato Finotto che sfrutta al meglio un’indecisione di Lucioni. Negli ultimi minuti i giallorossi tentano l’arrembaggio, ma gli estensi tengono e conquistano il primo turno di Supercoppa. Al primo minuto di recupero c’è spazio anche per emozioni completamente opposte: rosso per De Falco, dubbio, e standing-ovation per Cottafava che lascia il rettangolo verde per l’ultima volta in carriera. Non solo, perché a chiudere il match non è il triplice fischio, ma un bolide di Schiavon che infila Gori per la quarta volta con un siluro dai 25 metri. La Spal asfalta il Benevento, che perde anche l’imbattibilità nel 2016 con l’imbarcata del “Mazza”.

Esordio amaro in Supercoppa per gli Stregoni che adesso dovranno giocarsi il tutto per tutto contro il Cittadella, ma le chance per il trofeo sono poverissime. Contro i granata si giocherà mercoledì prossimo alle 21,15.

Spal (3-5-2): Branduani; Gasparetto, Cottafava (90’+1 Bellomo), Giani; Lazzari, Schiavon, Castagnetti, De Vitis (50′ Spighi), Mora; Zigoni (71′ Finotto), Cellini; A disposizione: Thiam, Beghetto, Ceccaroni, Ferri, Gentile, Grassi, Posocco, Silvestri; Allenatore: Semplici;

Benevento (3-4-3): Gori; Mattera, Lucioni, Pezzi; Troiani (73′ Angiulli), Del Pinto, De Falco, Lopez; Ciciretti, Marotta, Mazzeo; A disposizione: Piscitelli, Mucciante, Padella, Vitiello, Fusco, Petrone; Allenatore: Auteri;

Arbitro: Sig. Matteo Proietti di Terni (Andrea Trovatelli di Pistoia – Filippo Bercigli di Valdarno)

Marcatori: 33′ Giani; 47′ Ciciretti; 63′ Cellini; 76′ Finotto; 90’+3 Schiavon;

Ammoniti: 61′ Schiavon;

Espulsi: 90’+1 De Falco;

Recupero: 3′ st;

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