Terminato il campionato il Benevento si proietta ad una competizione nuova per la storia del club giallorossa. C’è da onorare la Supercoppa di Lega Pro, un torneo che permette anche di poter allestire la bacheca. Alla partita di Ferrara, naturalmente, la squadra di Auteri ci arriva con il peso sulle gambe delle fatiche della regular-season e con qualche infortunio di troppo.
“A questo punto della stagione la squadra ha una grande eredità. Stiamo bene dal punto di vista fisico e non abbiamo bisogno di lavorare su chissà quali aspetti. Abbiamo lavorato il giusto, ma il nostro abito è quello. – ha dichiarato il tecnico del Benevento, Gaetano Auteri – E’ un impegno e lo prenderemo molto seriamente. E’ un triangolare con squadre che hanno vinto e che hanno qualità. La prima partita è già importante e noi ci teniamo a fare bene. Vogliamo provare a confrontarci con gli altri e ad essere superiori. La Spal è una squadra che ha vinto bene con la giusta miscela di giocatori di qualità. E’, inoltre, una società storica”.
Differenza tra i tre gironi? “Mi sforzo di capire perché si afferma questo. Un confronto tra due squadre non può valere un confronto assoluto. Dire che il girone A sia più tecnico si un altro è molto difficile. La certezza è che nel girone C ci sono più piazze importanti per diversi fattori, ma non vuol dire nulla”.
All’allenamento di oggi pomeriggio, non hanno preso parte al lavoro con il gruppo Cissè, Campagnacci e Melara e, specialmente per l’attacco, saranno praticamente obbligate le scelte per il tecnico siciliano: “Abbiamo qualche problema in attacco, ma non è un alibi. Sarà un Benevento competitivo come sempre”.
Su un possibile turn-over: “Giocheremo con la nostra identità, al di là degli uomini in campo. Non ho programmato nulla, anche perché non sappiamo quando giocheremo dopo la prima partita. Ci adatteremo successivamente”.
Una parentesi sul futuro, verso la B: “E’ presto per parlare. Dobbiamo ancora parlare con la società per capire quali sono i programmi, ma nel frattempo abbiamo queste due partite da affrontare”.
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