“Sarà una bella giornata di sport con due squadre che potranno giocare in tutta spensieratezza”. Sereno in volto il tecnico dell’Akragas, Pino Rigoli, che con una giornata di anticipo ha guidato la sua squadra a centrare un obiettivo che fino a tre mesi fa sembrava essere in serio rischio. Punta ad onorare l’impegno in casa con un Esseneto che si preannuncia pieno contro la capolista del girone all’ultimo appuntamento in campionato. Il merito, secondo il tecnico, va anche e soprattutto al suo predecessore, Nicola Legrottaglie, che così come era entrato è andato via in punta di piedi “per il bene della squadra”, aveva detto l’ex difensore della Juventus. In settimana, Rigoli aveva rivelato di aver provato a contattare l’ex trainer per invitarlo all’ultima gara. “Toccava a me farlo, anche se non ha risposto”, ma avrebbe il piacere di vederlo sugli spalti, dato che considera anche suo il merito di questo traguardo.
Verso il Benevento senza timori per la posta in palio con tutta la voglia di confrontarsi contro la migliore: “Una squadra con un organico di ottimo livello. – E prosegue su un possibile turn-over – Non hanno seconde linee e chiunque giocherà farà bene”. Rigoli poi esprime anche il suo pensiero su una possibile rivoluzione in Lega Pro che potrebbe diventare palcoscenico per le formazioni B delle squadre di Serie A: “E’ un esperimento che ha funzionato bene in altri paesi e che io vedo bene”.
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