GORI: Sempre attento, concentrato e reattivo compie un grande intervento su Curiale poi deve solo attendere il passare dei minuti per poter finalmente esultare con la maglia giallorossa. Si conferma Batman. VOTO 8.
PADELLA: Lanciato nella mischia nella partita della vita è il giusto premio a chi quest’anno pur non giocando tanto ha dato molto a questo gruppo. Fa subito capire a Surraco che sarà una partita durissima. VOTO 8.
LUCIONI: E cosa vogliamo dire a quest’uomo? Semplicemente monumentale sempre con la testa sulla partita, anzi sulle 33 partite. Un grande condottiero. VOTO 9.
MATTERA: Un’altra gara super il nostro Peppe, a chi arriva dalle sue parti lascia solo briciole, un’altro giocatore rispetto a quello di inizio stagione, con una condizione fisica eccezionale. VOTO 8,5.
MELARA: Quanto ci sono mancate le sue scorribande sulla fascia destra, suo il cross per Mazzeo che sblocca la gara, anche per lui una grande stagione. VOTO: 8.
DE FALCO: E’ stato in assoluto il più lucido della gara, una partita ed un calciatore di un’altra categoria e se ne sono accorti anche i centrocampisti leccesi. La classe in persona.VOTO: 9.
DEL PINTO: Parte contratto, poi con il passare dei minuti si scioglie e per il Lecce sono dolori, c’è chi lo ha visto prenotarsi per la StraBenevento. Sempre più Furia cavallo del West. VOTO: 9.
PEZZI: Dove lo metti metti Enrico ci gioca con una naturalezza destabilizzante. Non sbaglia nulla nemmeno questa volta. Un’altro Super Eroe. VOTO. 8,5.
CICIRETTI: Ritrova Melara sulla sua corsia e per il Lecce son dolori, sguscia sempre a Legittimo che spesso deve usare le maniere forti. Funambolico. VOTO: 8.
CISSE’: Non era in buone condizioni fisiche ma quella galoppata verso la porta pugliese al 25′ vale tutta una stagione. Lascia il campo a Campagnacci, ma la gara era già virtualmente terminata. VOTO: 8,5.
MAZZEO: Lucido come non mai, ha il merito di sbloccare la gara e mandare il Vigorito in Paradiso. Poi il raddoppio è la ciliegina sulla torta. Terminator. VOTO: 9.
SUBENTRATI:
CAMPAGNACCI: Per lui l’Oscar della sfortuna dura una decina di minuti, ma la gara già era chiusa. In B ci sarà posto anche per lui. VOTO: 7.
MAROTTA: Entra al posto di Campagnacci e subito fa capire ai difensori leccesi che non è entrato a fare la passerella, le da e le prende. El Diablo, ora senza barba. VOTO: 7,5.
ANGIULLI: Il giusto tributo a questo ragazzo che è stato davvero un acquisto azzeccato. Avrà modo di farsi apprezzare ancora. VOTO. 7.
MISTER AUTERI: Abbiamo aspettato questa gara per il 10 finale. E’ stato uno degli artefici di questa storica promozione. Il suo Verbo? il lavoro, delle volte anche super lavoro quotidiano. Vederlo arrabbiarsi a dieci minuti dalla fine con il risultato sul tre a zero fa capire in che modo vuole che giochino le sue squadre. Dall’inizio di questa avventura avevamo capito che il Benevento sarebbe stato in ottime mani e non ci sbagliavamo. Anche oggi col Lecce mette in campo la migliore formazione, optando per l’esperienza dei suoi senatori. Il campo ancora una volta gli ha dato ragione. “Don Gaetano… sei nella storia sannita. GRAZIE !!! VOTO: 10.
Powered by WPeMatico