Il Foggia mette la freccia e sorpassa anche il Lecce. Allo “Zaccheria” non è stato semplice contro un avversario attento e grintoso. I rossoneri, però, hanno avuto un approccio offensivo alla gara sin da subito nel tentativo di mettere subito le cose in chiaro. E ci sono riusciti. Dopo la traversa colpita in pieno dal bolide di Coletti, i Satanelli sono andati avanti grazie a Sainz-Maza con un calcio di punizione forte e preciso, con il supporto del legno colpito prima che la palla si fosse depositata in rete. La squadra di Rigori, però, non ha demorso ed ha provato ad affacciarsi dalle parti di Micale. L’occasione al 78′ quando Di Piazza è stato atterrato in area. Dal dischetto Madonia non ha fallito. Nella ripresa il copione è stato tutto di marca rossonera, ma ad un passo dal gol sono proprio i siciliani: Di Piazza a tu per tu con Micale ha fallito clamorosamente il gol del vantaggio, con il vice-Narciso strepitoso a scongiurare la rete dell’attaccante biancoazzurro. Dall’occasione fallita a quella concretizzata della squadra di De Zerbi. Una gara che poteva essere portata a casa solo con un colpo di genio che è arrivato da Riverola all’80 con un gol favoloso. Dal lato corto dell’area l’attaccante ha accarezzato la sfera e disegnato una parabola imprendibile per Vono che si è infilata sotto al sette.
Foggia adesso a -4 dal Benevento. Domenica prossima delicata trasferta di Cosenza, ma la squadra di De Zerbi non vuol assolutamente perdere questo piazzamento e, magari, coltiva anche qualche piccolo sogno di una clamorosa nuova scalata.
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