Il Cosenza mette paura alla capolista e conquista un punto che permette ai rossoblu di portarsi a ridosso del quarto posto, ad una sola distanza dalla Casertana. Prova ordinata ed attenta della formazione calabrese, pungente e sempre pericolosa in contropiede. Nella ripresa, però, i rossoblu non sono riusciti a reggere alla continua pressione offensiva dei giallorossi ed alla fine hanno ceduto al pareggio, dopo il vantaggio agguantato nel finale del primo tempo.
“Il rigore mi hanno detto che non c’era, – ha dichiarato Giorgio Roselli in sala stampa – ma probabilmente c’era il fallo di mano precedente di Di Nunzio. Sono solo episodi, ma resta la nostra prestazione. Il Benevento è una squadra fortissima, non perde da dicembre e credo che questa sia stata la partita dove ha creato meno. Nell’impostazione del gioco sono uno spettacolo, così come nelle linee di passaggio e nell’organizzazione. Una prestazione bellissima dei miei ragazzi contro una squadra di grande qualità.
Quarto posto? Il calendario è difficile ma c’è entusiasmo e siamo in condizione. Noi ci proveremo ed è bello vivere questo sogno. Speriamo di centrarlo.
L’errore di Tedeschi? Nel calcio qualche errore ci sta”.
Ancora una volta la sorpresa è stata Blondett, stavolta dirottato sull’out mancino della linea a quattro di difesa: “Ci serviva un giocatore che potesse stringere e prendere l’uomo. La bellezza di questo sport è che se giochi bene in un ruolo dove sei stato provato poco, prendi tanti complimenti”.
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