Il Benevento concede troppo al Cosenza la migliore arma dei rossoblu: il contropiede. Rischia proprio sulle ripartenze la squadra di Auteri, snaturata per certi tratti dall’atteggiamento del Cosenza. Gli Stregoni falliscono la possibile fuga, ma conquistano un punto che permette comunque di mantenere inalterate le distanze dal Lecce che torna a -4.
Queste le parole del tecnico, Gaetano Auteri, al termine dell’incontro: “Noi il punto ce lo prendiamo perché ottenuto con merito. Una partita difficile, considerata la forza degli avversari. Questa sera, magari avranno cercato meno il confronto rispetto alla partita contro il Lecce. La mia squadra ha creato soluzioni importanti ed ha comunque conquistato un risultato meritato. Nel primo tempo il Cosenza è stato pericoloso su alcune leggerezze individuali ed abbiamo concesso così la possibilità di ripartire. Sono state occasioni estemporanee. Non è facile giocare contro squadre che si schierano negli ultimi 25-30 metri. Il Cosenza ha scelto questa squadra, onore e merito a loro. Questo punto ce lo prendiamo perché la partita era diventata difficile dopo il loro vantaggio. Non era facile trovare spazi, ma ne abbiamo concessi altrettanto pochi.
Il rigore? C’è stato un netto fallo di mano di Di Nunzio che era stato già ammonito. L’arbitro mi è piaciuto stasera, però, al di là di quel episodio. Non ha inciso sulla gara, poi qualche errore si può commettere, ma è stato sereno ed equilibrato. Il problema, è quando l’arbitro prende decisioni cervellotiche, come è successo in Casertana-Foggia.
Mancano 4 giornate, i punti ce li siamo guadagnati, anzi ne avremmo uno in più e mi auguro che venga riconsegnato ad una società che in 10 anni è stata sempre esemplare in tutti gli adempimenti”.
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