Al “Via del Mare” il Lecce non vince più e stecca clamorosamente le due gare casalinghe consecutive. Dopo il KO col Matera, la squadra salentina non è riuscita ad abbattere il muro dell’Akragas che conquista un punto prezioso. “Pensiamo troppo agli altri e non a noi”: il pensiero di Piero Braglia a fine gara che probabilmente sintetizza al meglio il momento di una squadra che inizia ad evidenziare le crepe di chi è costretto sempre ad inseguire. Il tecnico toscano l’aveva già anticipato che in una lunga rincorsa qualche errore ci può stare e, probabilmente, la sua squadra inizia un po’ a patire le fatiche della scalata dopo la falsa partenza targata Asta.
“La delusione è troppa – ha dichiarato il tecnico giallorosso nella conferenza stampa riportata da pianetalecce – Sono un po’ girato di scatole, la realtà è quella che dice il campo. Abbiamo fatto tutto noi, dobbiamo prendercela solo con noi stessi. Dispiace perché stiamo perdendo tutto quello che abbiamo costruito in queste ultime partite. Oggi abbiamo fatto una serie di errori, compreso me stesso dal momento che mando io i giocatori in campo”.
In questi minuti al “Pinto”, Casertana e Foggia si stanno giocando proprio l’aggancio al secondo posto ed ora il Lecce deve guardarsi anche alle spalle: “Se pensiamo a guardare gli altri non faremo neanche i playoff – tuona l’allenatore – Non prendiamoci in giro e guardiamoci anche dietro”.
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