Melara sì, Melara no. Il tormentone di questa settimana, perché Gaetano Auteri non avrebbe voluto rinunciare al vice-capitano per l’importantissima trasferta di Cosenza, ma par davvero inevitabile il forfait. L’ex Lecce non ha ancora recuperato dall’infortunio di natura traumatica rimediato a Pagani ed il fastidio per la botta ricevuta si fa ancora sentire. Melara ha provato a rientrare con il gruppo, ma all’allenamento di ieri era nuovamente assente per svolgere delle terapie. Pronto ancora Michele Troiani che deve approfittarne per ritagliarsi il suo spazio e mettersi in mostra. Era successo a Monopoli, ma soprattutto in questo periodo a causa dell’assenza del titolare di fascia, il terzino scuola Chievo può trovare una discreta continuità e collezionare il terzo gettone consecutivo. A singhiozzo a Castellammare, meglio contro l’Ischia, con una prestazione impreziosita anche dal sigillo che è valso tre punti.
Troiani che a gennaio è stato proprio ad un passo dalla cessione, nel tentativo di trovare una destinazione che potesse assicuragli più spazio. Nell’ultimo giorno della sessione invernale di mercato era praticamente cosa fatta per il rientro a Verona dal prestito per essere girato nuovamente al Latina, ma l’operazione andò in fumo a causa dell’interferenza della Salernitana che fece prevalere i suoi rapporti interlacciati con la dirigenza nerazzurra nel tentativo di piazzare il classe ’95 Pollace (Primavera Lazio). Scalpita Troiani, ma chi c’è davanti affermò senza mezzi termini: “E’ giusto che i giovani aspettino il proprio momento“. Fa parte della gavetta, approfittare del momento per ritagliarsi il proprio spazio. Tocca ancora a Michele Troiani.
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