Ripartire immediatamente contro l’Akragas ed evitare passi falsi, pronti ad approfittare degli errori del Benevento. E’ questo il diktat che vige in casa Lecce a -4 dalla capolista ma ancora in corsa per la vittoria del campionato. Oggi ha parlato il diesse del club salentino, Stefano Trinchera: “Dobbiamo cercare insieme di riprendere questo cammino dopo 18 risultati utili consecutivi. Si siamo carichi e convinti di giocarcela fino alla fine, nonostante avessimo toppato clamorosamente la gara col Matera”.
Trinchera dice ai suoi ed alla stampa locale di pensare soltanto a guardare in casa propria. Sabato ci sarà l’Akragas ed il tecnico della formazione siciliana ha già dichiarato di volersela giocare al “Via del Mare”. Le dichiarazioni di mister Rigoli in apertura della settimana che porterà al match non sono state prese di buon occhio in casa Lecce. Il tecnico ha semplicemente caricato i suoi, d’altra parte individuando nel Benevento come la favorita del girone. Nulla di male, ma c’è chi prova a scovarne una dietrologia, probabilmente eccessivamente forzata, ma nelle stoccate a distanza tutto fa brodo e viene gettato nel frullatore:
“Adesso il nostro obiettivo non è quello di guardare la possibilità di agguantare il primo posto ma quello di vincere sabato. Se pensiamo soltanto alle possibilità che il Benevento abbia di steccare, allora non abbiamo capito niente. Dobbiamo solo pensare di vincere la partita di sabato. Mi lasciano perplesso le dichiarazioni di Rigoli, che ha detto di venirsela a giocare qui al Lecce, ma al tempo stesso che il Benevento avrebbe vinto il campionato. Al posto suo avrei evitato questo passaggio, se dice che verranno qui con grandi motivazioni e che il Benevento lascia quasi intendere una rassegnazione nell’ultima partita. Spero che sia stata solo una dichiarazione superficiale e non figlia di qualche strategia”.
Entro fine mese dovrebbe esserci l’esito definitivo del ricorso che a giorni il Benevento Calcio presenterà al terzo grado di giudizio per quel che riguarda il punto di penalizzazione in classifica. I tempi della giustizia sportiva, secondo Trinchera, rischiano di falsare un campionato:
“Va dato atto al Benevento che fino ad oggi è stata la squadra con maggiore continuità e meritano quella posizione, ma è ancora presto per tirare una linea. La Giustizia sportiva mi spiazza. Non penso si possa arrivare ad un mese dalla fine del campionato con il dubbio che in classifica ci sia un punto o meno. Questo infastidisce noi e le inseguitrici. Se venisse assegnato potrebbe falsare il campionato, la classifica è quella se gli hanno tolto punto le ragioni ci sono”.
Sempre composto il diesse giallorosso, ma vulcanico a suo modo. Non risparmia neanche Auteri:
“Non commento le dichiarazioni di Auteri, per me sono grandi stupidaggini. Va dato atto al lavoro che stanno facendo e se sono lì hanno grandi meriti. Ma le sue dichiarazioni lasciano il tempo che trovano. Pensino a guardare a casa loro anche perché stiamo parlando di un ambiente come Lecce con una piazza ed una società professionale. Al suo posto farei meglio a star zitto”.
Ora il Lecce non potrà più concedersi errori e, nel frattempo, deve sperare che il Benevento inciampi.
“Noi dobbiamo guardare dentro casa nostra, ma se prima tutto dipendeva da noi oggi non è così. Dovremo sperare che il Benevento possa incappare in una giornata storta e quale migliore occasione se non lunedì in una partita così impegnativa. Vincere lì non sarà facile. Noi siamo riusciti nell’impresa al “San Vito” ma non penso che il Benevento possa riuscirsi contro una squadra così forte. Per me i rossoblu sono tra i più accreditati a raggiungere i play-off”.
Powered by WPeMatico
