Che il campionato di Lega Pro sia da riformare è cosa ormai nota, che la chiave di volta sia il ritorno a 60 squadre sembra improbabile. La terza serie rischia di essere un peso agli altri due campionati professionistici e che possa autosostenersi sembra autentica utopia allo stato attuale. Ripartire dalle società solide: questo in sostanza il pensiero più volte ripetuto da Michele Criscitiello, direttore di Sportialia, che è tornato a dire la sua sulla Lega Pro anche nel corso di “Uno contro tutti”.
“Il calcio deve decidere che fare della Lega Pro – ha dichiarato il noto giornalista – in questo modo il sistema non regge.
Benevento, Foggia e Catania sono grandi piazze, da lì bisogna ripartire. Meglio una Lega Pro a 20 o 30 squadre, ma buone”.
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