Il Foggia è arrivato alla sosta di Pasqua con due vittorie consecutive che sembrano aver finalmente scacciato i fantasmi di un periodo molto difficile della stagione. Il calo di risultati per i rossoneri è arrivato nel momento topico della stagione e probabilmente i sei punti di distacco dalla vetta relegano la squadra di De Zerbi a dover abbandonare del tutto le speranze al primo posto per potersi dedicare alla preparazione dei probabili play-off per tentare di centrare l’obiettivo del salto di categoria attraverso la porta secondaria. Su questa linea anche il presidente del club, Lucio Fares, che però non nasconde di crederci ancora.
“Finché matematica non ci condanna non alziamo bandiera bianca – ha dichiarato il massimo dirigente ai microfoni di Foggiasport24 – Sarà difficile perché sei punti sono tanti da recuperare in sole sei partite, specie se davanti ci sono Lecce e Benevento ma ciò non toglie che ce la metteranno tutta per il miglior piazzamento possibile”.
Il presidente del club ritiene che il momento buio sia alle spalle:
“Credo che questa squadra, al di là di qualche problema che c’è stato, meriti l’affetto di questa città perché potrà dare ancora molte soddisfazioni.
Se facciamo un’analisi credo che sia stato un calo mentale, se vogliamo fisiologico in una stagione, anche se purtroppo è arrivato in un momento delicato. Società, giocatori, staff ed allenatore però sono riusciti a venirne fuori perché ritengo che sia ormai alle spalle. Difesa sotto accusa? A Monopoli il mister ha impostato la gara ad un certo punto nel migliore dei modi e, secondo me, se funzionano tutti i reparti questa è una squadra che anche in difesa può dire la sua. Naturalmente stiamo parlando di una squadra offensiva, del resto miglior attacco del girone e secondo della Lega Pro, ma – conclude Fares – se tutti sono concentrati può tornare ai livelli del girone d’andata. Abbiamo valori tecnici ed umani per arrivare in Serie B”.
Foto: Foggiasport24
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