Domenica non è entrato nel tabellino dei marcatori, ma la sua prestazione contro la Casertana è stata sicuramente sopra le righe. Quattro assist e tre di questi hanno apparecchiato la tavola per la tripletta di Alessandro Marotta. Una stagione importante nella quale il talento di Amato Ciciretti è letteralmente esploso:
“Quest’anno lo sappiamo che tutte le partite sono impegnative, ma dobbiamo sempre portare il risultato a casa. Sappiamo bene che la partita è andata così per gli episodi positivi per noi. Il gol l’ho cercato ma non è arrivato – ha dichiarato il folletto romano questo pomeriggio, al termine della seduta di allenamento – l’importante, però, era vincere dopo due pareggi”.
Marotta ringrazia, ma l’attaccante napoletano nel post gara aveva confidato che non avrebbe offerto alcuna cena al compagno, altrimenti avrebbe smesso di sfornare assist per lui. La replica di Ciciretti col sorriso stampato in volto: “E’ anche un po’ tirchio”.
Da un derby all’altro, Ciciretti si proietta verso il prossimo match: “Dobbiamo andare a Pagani e non pensare al 6 a 0″.
Il bilancio personale di un sempre obiettivo Ciciretti che in questa stagione sta dimostrando maturità tecnica e non solo: “Quando ho fatto male l’ho sempre ammesso. Possono capitare delle partite dove non ti gira bene. Si credo di essere maturato anche dal punto di vista umano e questo lo devo allo staff ed ai compagni che mi hanno dato un grosso contributo. Se mi sento importante è grazie a loro. Qui ho trovato l’ambiente giusto per poter crescere. Quando ho firmato per il Benevento sapevo di approdare in una grande squadra ed ero consapevole di essere in una squadra che si giocasse il campionato. Col mister corriamo sempre e credo sia questa la nostra forza”.
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