Casertana ancora in silenzio stampa, a parlare solo il presidente Corvino, molto deluso dalla prestazione dei suoi, che analizza così, anche con una sottile polemica la prestazione della sua squadra:
“Noi sicuramente siamo venuti a giocarci la partita in un certo modo e abbiamo trovato un Benevento fortissimo, ma questo lo sapevamo prima. Il Benevento è molto simile al Lecce una squadra molto tosta, noi forse a Gennaio non abbiamo fatto le scelte giuste. Siamo al terzo anno di Lega Pro e probabilmente ci manca la mentalità per affermaci ai vertici della classifica”.
“Sono molto dispiaciuto per i miei tifosi che sono arrivati in massa convinti di puntare ad un sogno. Se non dovessimo andare noi in B, io sono campano e faccio i miei auguri al Benevento. Il risultato finale è stato vergognoso e ha umiliato sia la società che i nostri tifosi”.
“Non abbiamo neanche un alibi, avevamo tutti i giocatori a disposizione e potevamo anche raddrizzare questa gara con un rigore che tra l’altro per quel che ho visto io era inesistente. Quando ho visto la formazione ho capito che avremmo perso”.
Quindi una frecciatina al mister? “Dico che se la formazione l’ha fatta Romaniello la colpa è solo sua, oppure è di chi l’ha fatta. Lo schiaffo avuto oggi è stato troppo pesante e non lo dimenticherò mai. Io faccio il presidente e se sono state sbagliate delle cose relativamente agli acquisti io mi avvalgo di altri collaboratori. Se Auteri ha visto una buona Casertana è una dichiarazione più di compassione che altro, figuratevi se l’avesse vista male. Ora dobbiamo combattere per restare nei play-off”.
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