Un soddisfatto mister Erra al termine dell’incontro analizza il pareggio ottenuto dal suo Catanzaro contro l’attuale capolista del girone C di Lega Pro:
“Potevamo anche vincerla questa partita, anche se nei primi dieci minuti abbiamo sofferto nonostante in fin dei conti loro hanno concluso solo da fuori ed il gol poi è stato causato da una deviazione fortuita. Abbiamo dato tutto, soffrendo, lottando, senza mai essere passivi. L’unico rammarico è non aver sfruttato un paio di occasioni in ripartenza che probabilmente avrebbero chiuso lì la gara”.
“È stata una gara tra una 500 e una Ferrari ed è normale che se chi guida la Ferrari non riesce a vincere gli brucia. Auteri lo conosco bene e lo dico senza fare polemiche, ma dopo una partita quando il risultato non gli va bene è un rosicone”.
“Questi ragazzi devono essere gratificati dal raggiungimento dell’obiettivo salvezza, perché escono stremati dal campo. Abbiamo affrontato questa partita con un animo positivo, questo è sintomatico, significa che la squadra non si arrende e sono convinto che nelle prossime 9 non ripeteranno mai più la prestazione di Martina”.
(Dal nostro corrispondente da Catanzaro Danilo Colacino)
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