Un periodo non certamente roseo per Amato Ciciretti, l’esterno d’attacco romano che purtroppo non riesce a trovare la rete al Ciro Vigorito. Questa volta a parte l’assenza del goal, anche la sua prestazione non è stata delle migliori, anche se proprio nei minuti finali è stato protagonista di un episodio che poteva cambiare il volto alla gara: “Secondo me c’era più il rigore su di me alla fine che quello su Alessandro (Marotta). Purtroppo era praticamente impossibile chiedere spiegazioni e parlare con il direttore di gara. Sono certo che non l’avrebbe mai fischiato, nemmeno se mi avessero dato un calcio. Anche i 4 minuti di recupero, sinceramente mi sono sembrati veramente pochi, ma di certo non ci attacchiamo a questo”.
“Secondo me oggi non ho fatto una buona partita. A dir la verità ero stanco e stanotte non sono stato molto bene, ma non voglio crearmi alibi, mi prendo le mie responsabilità. Oggi ho sbagliato un po’ troppo. Assolutamente La mia prestazione non è stata condizionata dall’assenza di Cissè e Mazzeo, al loro posto c’erano altri elementi molto validi come Marotta e Campagnacci. Sicuramente c’è rammarico perché volevamo portare a casa questa partita, siamo andati in svantaggio immeritatamente, poi l’abbiamo pareggiata e purtroppo poi la gara è scivolata così fino alla fine. Attaccante da trasferta? Speriamo allora di segnare a Catanzaro…”.
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