Ha ritrovato la via del goal Domenica a Monopoli, quando il risultato con i bianco-verdi era ancora in bilico. Un’esultanza a modo suo, un urlo liberatorio sotto lo spicchio di stadio pugliese colorato dagli oltre 500 tifosi della Strega. Alessandro Marotta sembra aver ritrovato anche la verve ed il sorriso dei tempi migliori, ma con l’esperienza acquisita nello scorso campionato:
“Noi a questo punto della settimana siamo sempre abbastanza stanchi per i carichi di lavoro, ma i sacrifici li facciamo con piacere. Con il Matera ci aspettiamo una gara come le altre, ormai ogni partita diventa fondamentale. Loro saranno accaniti per fare bottino pieno, noi speriamo anche nella carica del nostro pubblico”.
“Io ora sto benissimo e sono contento, quando ci sono i risultati positivi si respira aria buona. Segnare certamente ti dà uno stimolo in più, ma credo sia importante che finalmente il reparto avanzato si sia sbloccato, credo che ora sia anche bello vederci giocare. Attualmente abbiamo una forma fisica ottimale che speriamo ci assista fino alla fine. La differenza con l’anno scorso? è totale facevamo prima facevamo un goal e poi pensavamo a difenderlo, quest’anno invece terminiamo le partite divertendoci, è chiaro che il calcio di Auteri sia più divertente ma è anche più dispendioso”.
“La mia esultanza di Domenica era soltanto gioia, ma voglio sottolineare che a tutta la squadra ha fatto molto piacere aver sentito i tifosi vicino, per noi sono importanti, più gente c’è e più bello è per tutti. Con Auteri sinceramente non mi aspettavo questo grande lavoro fisico, all’inizio ho fatto fatica ed avuto qualche infortunio di troppo che ha rallentato la mia forma. Lui è un allenatore completo, molto stimolante che ci fa fare quello che vuole senza nemmeno farcene accorgere. Basta che gioco a me va bene qualsiasi ruolo in attacco, mi ha insegnato dei movimenti che io non conoscevo”.
“Matera lo scorso anno mi ha portato bene in quanto sono andato in rete al Vigorito. Credo che non si chiuderanno perché le giornate al termine del campionato sono ormai poche e loro hanno bisogno di fare punti per tentare l’aggancio ai play-off”.
“Stare in vetta è bello, ma non ne siamo sorpresi, lo stiamo vivendo con molta tranquillità e l’esperienza dello scorso ci servirà a tanto. Ogni gara proveremo a vincerla con il coltello tra i denti. Le nostre rivali? Per me l’unica vera rivale può essere solo il Lecce perché è una squadra di categoria che bada al sodo, proprio come noi. Sono molto contento per il buon momento di Cissé. Si è vero durante il mercato mi ha cercato il Lecce ma nessuno qui ha pensato che io dovessi andare via e questo mi ha fatto molto piacere, e poi il Benevento in B senza Marotta? Non se ne parla proprio…”.
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