Doppia sessione di allenamento per i giallorossi e seduta pomeridiana con la pioggia. Partitella in famiglia per Lucioni e compagni dove Auteri ha un po’ mischiato le carte in vista della trasferta di domenica a Monopoli. Unico assente Vitiello per influenza ma, sopratutto, contro i biancoverdi non saranno disponibili Melara e Mucciante per squalifica. E’ già scattato il toto formazione con almeno tre nomi in lizza per sostituire il vice capitano, tra alternative e possibili soluzioni che potrebbero anche implicare un lieve cambio tattico, come per esempio nel caso di impiego di Angiulli per un 3-4-3 abbastanza modulabile. Naturalmente il tecnico siciliano non si sbilancia: “All’interno di questa squadra ci sono diverse possibilità – ha dichiarato Gaetano Auteri questo pomeriggio – Sarà scelto chi starà meglio e potremmo anche cambiare il modo di stare in campo. Poi dovrò fare diverse valutazioni e sceglierò chi è più pronto valutando diversi aspetti”.
Prima settimana di lavoro da capolista, ma per il tecnico non cambia nulla: “Non ci sono differenze, ma continuiamo a lavorare sui concetti di squadra e per il prossimo avversario. Ci dobbiamo concentrare sulla gara e sull’avversario. Sicuramente quando vinci, cresce l’autostima, ma cerchiamo di lavorare per migliorare queste consapevolezze. Le certezze passano per il lavoro, allenando tutti gli aspetti, ma è chiaro che le vittorie aiutano. La riflessione è che siamo lì meritatamente, ma questo non deve farci cambiare atteggiamento, non ci sentiamo né favoriti né il contrario e questo lo è stato sempre. I risultati passano dal campo e da lì si determinano le classifiche. Noi abbiamo un attitudine al lavoro basandoci su dei criteri stabiliti dall’inizio. Non ci poniamo obiettivi alla lunga, è molto più produttivo lavorare in funzione del prossimo obiettivo.
La media punti è più o meno in linea con l’equilibrio di questo campionato. Ci sono tante squadre difficili da battere. Era andata la Casertana un po’ oltre una media che ora si è uniformata. Ci manca un punto che avevamo conquistato e tutti i nostri punti sono stati conquistati meritatamente. Rispetto al campionato con la Nocerina, lì la crescita era avvenuta prima, ma mi limito a dire che parliamo di due squadre forti”.
In vista del Monopoli: “Più vai avanti, più le partite diminuiscono e quindi ogni partita diventa più pesante per tutti. I prossimi mesi determineranno le evoluzioni dell’ultimo mese. Ringrazio Tangorra per la stima. Mi ha definito maestro? Non perché sono vecchio (ride ndr). Tanti colleghi sono preparati e lavorano in mezzo a tante difficoltà. Monopoli è una squadra che ha contenuti veri. Spesso tanti colleghi hanno rispetto e questo mi fa piacere. Ricambio gli attestati di stima nei confronti di Tangorra”.
Entusiasmo ritrovato e risposta importante dei tifosi che hanno polverizzato in poche ore i posti disponibili per Monopoli: “Siamo noi a dover trascinare. Siamo contenti e so che a Benevento c’è passione e se aumentano di numero ci fa solo piacere. Di questo tipo di pressioni non subiamo, perché noi dobbiamo concentrarci solo sulle prestazioni e avremo sempre la coscienza apposto quando soddisfatti delle nostre prestazioni. La classifica sarà importante alla fine, non ora. Juve-Napoli, per esempio non ha stabilito nulla, un punto non cambia nulla”.
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