Il girone di ritorno si è aperto nel migliore dei modi con il pokerissimo del “San Filippo”. Messina un po’ la gara crocevia che potrebbe aprire orizzonti importanti per la seconda metà della stagione. Quel che ha seminato il Benevento in termini di gioco, finalmente comincia a dare i proprio frutti in termini realizzativi. Anche nella conferenza di questo pomeriggio si è ripartiti dalla prestazione di sabato:
“A parte alcuni disturbi e qualche caso singolo, abbiamo lavorato sempre con grande impegno e grande personalità – ha dichiarato il tecnico, Gaetano Auteri, al termine dell’allenamento odierno – La prestazione di Messina è stata importante con tre punti preziosi perché vincere fuori casa è sempre difficile. Noi ora ci dobbiamo concentrare sull’avversario di turno. Questo è un gruppo che ha un senso di appartenenza importante.
Il Benevento ha una valenza importante ed io non conosco altre ricette se non quelle del lavoro. C’è stato e continuerà ad essere qualche disturbo, ma dobbiamo pensare al campo”.
La partita Messina-Benevento è stata segnalata da Federbet a causa di un flusso anomalo di puntate: “Mi viene da piangere. Alcune logiche francamente non le capisco. Io non consentirei quotazioni alle partite di calcio, ma è ridicolo che partano delle denunce perché qualcuno gioca un risultato. Ci sono tante bufale, così come ci sono dei fatti che purtroppo sono spiacevoli, ma a prescindere secondo me bisognerebbe togliere la tentazione”.
Entusiasmo ritrovato e la prestazione di Messina può aver cambiato umore a tutto l’ambiente: “Come tutte le piazze campane, anche questa è una piazza molto passionale. Noi sappiamo di dover seminare e questa è una squadra che merita. Abbiamo dei valori importanti tecnici e dal punto di vista umano e professionale”.
Capitolo mercato, soprattutto focus sulle indiscrezioni che riguardano proprio i giocatori giallorossi. Cissè da possibile partente a certezza: “Abbiamo sempre con tutti grande unità d’intenti e sintonia. A volte ci sono delle dispersioni, ma questo è normale e non sempre per volontà dell’allenatore. Cissè è cresciuto molto e questa è una cosa che può farmi solo piacere. Alcuni non hanno ancora potuto dare quello che sono in grado di dare”.
Sugli obiettivi di mercato: “C’è una regola assoluta: se cambi molto a gennaio, significa che hai sbagliato in estate. Abbiamo preso due giocatori funzionali al nostro progetto. Mi auguro che il mercato si chiuda presto, perché noi abbiamo bisogno solo di migliorare. Lavoriamo in funzione di un obiettivo, sperando di poterlo centrare. Una punta? Nel girone d’andata ci sono state un insieme di circostanze che non ci hanno permesso di segnare, come i tanti pali colpiti. Troiani è fuori per infortunio, ma vorrebbe andare fuori a giocare. Ha espresso questo desiderio e vedremo se potremo accontentarlo, ma non era qui per una distorsione realmente”.
Foggia abbastanza attivo sul mercato: “Non vado a sindacare sugli altri. Preferisco coltivare il mio orticello”.
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