Volata solitaria della Casertana che non perde un colpo, liquida la Lupa Castelli Romani con tre gol e vola in classifica a +7 dalla seconda (+6 virtuale in caso di vittoria del Lecce a Matera). Entusiasmo in casa falchetti con la società rossoblu che non può più nascondersi dietro un dito, mantiene un profilo basso ma non si può più parlar di salvezza come confermano le parole del presidente Pasquale Corvino ai microfoni dei colleghi di Tuttocasertana: “Siamo contenti della vittoria ma ora ci aspettano tante partite importanti, dopo di queste vedremo il quadro che avremo davanti. Se dovessimo essere ancora lì, inizieremo a pensare a qualcosa di più importante. Ora viviamo alla giornata, considerando che tutte le squadre ormai ci aspettano e quindi sarà sempre più complicato. Numero dei tifosi? Sul pubblico non so che dire. Quest’anno abbiamo giocato a qualsiasi orario, quindi non penso che dipenda da quello. Caserta è una città particolare, andrebbe studiata bene. E’ normale che ci aspettiamo più tifosi ma lo sapevamo dall’inizio che le presenze non sarebbero state tantissime, non ne prendiamo coscienza ora. Probabilmente bisogna radicare il nostro marchio nella società”.
Quella che sta terminando è stata la settimana dei primi rumors di mercato. Da Caserta la notizia di un possibile ritorno di alcuni degli ex passati in estate al Benevento. Stando ad alcune indiscrezioni, Karamoko Cissé avrebbe chiesto a chiare lettere di tornare nella sua vecchia squadra: “Ad inizio anno abbiamo chiamato tutti i calciatori, chiedendo loro se volevano restare o andare. Probabilmente Cissè è stato quello che ha avuto più dubbi – il presidente del club casertano, però, non smentisce del tutto la notizia, ma chiude ad un possibile ritorno del guineano – Fa piacere se vogliono tornare qui, significa che stiamo facendo bene. Però ad oggi abbiamo una squadra organizzata e forte, non penso che ci siano le condizioni per fare una cosa del genere”.
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