Giorni di bufera in casa Martina Franca, bufera che stenta a placarsi ed un club sempre più nel caos. Il primo passo, per dare un segnale, sarebbe dovuto essere quello dell’approdo in panchina di Francesco Moriero, ufficialmente annunciato e che, in realtà, aveva già diretto i primi allenamenti con la squadra. In giornata, però, clamorosamente società ed allenatore hanno annunciato il mancato matrimonio.
I motivi: “Non avevo mai firmato – ha dichiarato lo stesso Moriero a Tuttomercatoweb – però avevo trovato un accordo. Qui a Martina Franca ero venuto al seguito di Olivieri, che però non ha trovato l’accordo col presidente”.
Clamoroso ma non del tutto inaspettato e, se vogliamo, anche un po’ preannunciato un paio di giorni fa, proprio nelle ore dell’annuncio del neo tecnico, da Giuseppe Cervellera ex vice presidente del Martina, ancora attuale azionista, che aveva tuonato e posto diversi dubbi sull’attuale gestione Lippolis, tra cui: “pagare 3 mister e non avere una lira è assurdo!”. E non sembrano andare d’accordissimo gli stessi Lippolis ed Olivieri in una situazione ai limiti dell’assurdo nel professionismo. Intanto, a rimetterci è la squadra, il pubblico di Martina e, se vogliamo, anche la Lega Pro. A meno di 48 ore dallo scontro salvezza con il Matera, la squadra biancoazzurra non ha un allenatore che la guiderà in panchina.
Il presidente, Massimiliano Lippolis, ha indetto una conferenza stampa per la giornata di domani, dove annuncerà le nuove linee guida e chi lo affiancherà nei prossimi mesi. Probabile che, dopo l’esonero di Incocciati, venga richiamato Pasquale Salerno, esonerato prima ancora di iniziare il campionato. Una scelta non da escludere, considerando le difficoltà per ingaggiare un nuovo tecnico. In caso contrario, in lizza restano i nomi di Galderisi e Sesia, quest’ultimo il pole.
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