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Benevento, Auteri: “La squadra è in crescita. Troppe espulsioni? Troppi errori arbitrali, non c’è nervosismo”

Benevento, Auteri: “La squadra è in crescita. Troppe espulsioni? Troppi errori arbitrali, non c’è nervosismo”

4 Novembre 2015 | by admin
Benevento, Auteri: “La squadra è in crescita. Troppe espulsioni? Troppi errori arbitrali, non c’è nervosismo”
Sport
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La vittoria contro il Melfi era quello che ci voleva per riportare un po’ di entusiasmo. Risposta importante da parte degli attaccanti che oggi ne hanno rifilati 4 ai gialloverdi. Soddisfatto il tecnico giallorosso, Gaetano Auteri, che sottolinea proprio il processo di crescita da parte della squadra e del reparto offensivo in particolare. Tanti i temi trattati nella conferenza post gara, a partire dalla gara di Caserta, passando per le risposte in Coppa Italia:

“Ho notato una crescita fisica e di concetti da parte della squadra. I ragazzi hanno una convinzione importante di gioco dal punto di vista della costruzione e degli equilibri. Siamo destinati a crescere, dobbiamo solo esser tranquilli. Ad inizio stagione abbiamo avuto tanti intoppi per i giocatori del reparto offensivo che si son dovuti fermare per problemi fisici, ma al di là di questo sono tranquillo e fiducioso perché la squadra sta giocando delle partite importanti. Reputo una grande gara anche quella di Caserta dove abbiamo pagato nelle uniche due occasioni degli avversari ed, inoltre, il primo gol della Casertana era in fuorigioco. Gli errori arbitrali non determinano le partite, ma vanno rimarcate. Per 20 minuti abbiamo giocato con l’uomo in meno, ma abbiamo avuto il predominio in casa dei rossoblu. Ho sentito qualche critica di troppo, vero è che potevamo costruire qualcosa in più, ma a volte è questione di dettagli. Concretizzeremo.

Troppe espulsioni? L’unica reazione sbagliata è stata quella di Cissé, ma per il resto contesto. Le due ammonizioni di De Falco a Caserta sono state ridicole, e quella di Mattera a Melfi a mio avviso non c’era. Non c’è nervosismo.

Il nostro atteggiamento tattico cerca di prendere la supremazia in campo, abbiamo degli equilibri e giocatori che hanno avuto dei problemi fisici son dovuti entrare pian piano, ora stanno crescendo e spetterà al tecnico fare le proprie scelte”.

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