Ora capiamo cosa voglia dire mister Auteri quando afferma che questa squadra ha ancora tanto bisogno di lavorare. Contro i falchetti il Benevento ha dimostrato tutti i suoi limiti sia caratteriali che tecnici facendo fare una gran bella figura ad una Casertana ben messa in campo, più vogliosa e con meno assilli per la testa a dispetto di una compagine giallorossa apparsa compassata e superficiale in diversi suoi elementi.
GORI: E’ ancora lontano da essere quella sicurezza che tutti ci aspettavamo, speriamo che il meglio di se non l’abbia esaurito a Salerno lo scorso campionato. Sul primo goal è apparso fuori posizione, sul secondo c’era quasi arrivato, ma durante l’incontro non riesce a bloccare un pallone. VOTO 5,5.
PADELLA: Non commette errori determinanti, ma anche lui è sembrato meno tranquillo e aggressivo del solito. VOTO 5,5.
LUCIONI: Raggiunge la sufficienza per la voglia che ci mette negli ultimi minuti quantomeno per provare a raggiungere il pareggio. Ammonito nella prima frazione deve limitare i propri interventi. VOTO 6.
MUCCIANTE: Sul primo goal si perde Negro, sul secondo chiude in ritardo sul tiro dell’ex giallorosso. Serve altro? VOTO 5.
MELARA: Uno dei pochi a cercare di impensierire la difesa rossoblu, anche se il suo dirimpettaio Tito è un brutto cliente, ma Fabrizio è in un buon momento e lo dimostra, anche se non è sempre efficace. VOTO 6.
DEL PINTO: Ammonito nella prima frazione riesce comunque a gestirsi a differenza di De Falco. Non una delle sue migliori partite, ma risponde presente fino alla fine. VOTO 6
DE FALCO: Partita tutta da dimenticare per l’ex Bari che dopo un primo tempo mediocre riesce ad inizio ripresa a beccare due gialli in pochi minuti. Occorre più personalità in partite importanti come queste. VOTO 4,5.
MAZZARANI: E’ ancora troppo timido sulla fascia di competenza, ma è più vivo della scorsa settimana, dovrebbe spingere ancora di più. VOTO 5,5.
MAZZEO: Altra gara inconcludente, a guardarlo sembrerebbe quasi che non abbia voglia di giocare. In questo momento meriterebbe la panchina. VOTO 4,5.
MAROTTA: Finalmente si sblocca e realizza un gran bel goal, cercato e voluto. Dei tre li davanti è sicuramente il più in palla. VOTO 6.
CAMPAGNACCI: Poco incisivo, si sacrifica troppo in fase difensiva. Ancora non ha preso coscienza del nuovo ruolo di attaccante esterno nel tridente. VOTO 5.
SUBENTRATI:
TROIANI: Entra al posto di Padella, ma sinceramente nessuno se ne accorge. VOTO 5.
CICIRETTI: Entra al posto di un evanescente Mazzeo e da sicuramente più dinamismo e profondità ad un reparto apparso abbastanza spento. Merita sicuramente di giocare di più. VOTO 6.
SOM: Dopo la cavolata contro il Catanzaro gli viene data un’altra chances, ma lui ancora una volta non la sfrutta bene. VOTO 5.
MISTER CASSIA/AUTERI: La formazione proposta contro i falchetti non dispiaceva, il problema però sono stati gli interpreti che in alcuni casi sono venuti meno, come Mucciante, De Falco, Mazzeo e Campagnacci tanto per citarne qualcuno. Ci si aspettava una squadra più vogliosa che prendesse in mano il pallino del gioco, invece abbiamo osservato una squadra timida che ha permesso alla Casertana, soprattutto nella prima frazione, di imperversare nella zona centrale del campo. C’è qualche elemento che in questo momento non meriterebbe di giocare titolare, mentre qualcun altro dalla panchina meriterebbe più spazio. L’ingresso di Troiano sul 2 a 1 al posto di Padella sinceramente non lo abbiamo capito. E’ una squadra ancora immatura per poter competere con le zone alte della classifica. Con il compitino svolto un pò da tutti non si va da nessuna parte. VOTO 5,5.
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