Puntuali alle 14,30 i giallorossi sul green di Paduli che hanno svolto larga parte della seduta sotto la pioggia. Al termine del consueto riscaldamento, lavoro tattico con focus sugli schemi offensivi e consueta partitella in famiglia finale a campo ridotto.
Il Benevento è reduce dalla vittoria con il Catanzaro. Un 1 a 0 emblema, comunque, del momento della squadra che ha riacquistato solidità in difesa, tuttavia, presentandosi poche volte sotto porta:
“Contro un avversario che pensa solo a difendersi diventa difficile per tutti. – Ha dichiarato Gaetano Auteri – Non direi che abbiamo fatto un passo indietro, magari negli ultimi 15 minuti nella gestione del risultato dove abbiamo perso un po’ di ordine tattico. Se il risultato è 1 a 0 la partita resta comunque in bilico. Ne abbiamo parlato con i ragazzi, dicendo loro che non dovrà più succedere. Nel primo tempo siamo stati ordinati ma poco rapidi, anche se complessivamente la squadra non mi è dispiaciuta”.
Sterilità offensiva palesata sino ad oggi, con gli attaccanti giallorossi ancora a secco. Il trainer non ne fa un dramma e si ripete ancora, come fatto sino ad oggi nonostante i soli 6 gol segnati:
“I ragazzi devono stare tranquilli, i gol li faranno. E’ importante che la squadra costruisca, magari col Catanzaro avrebbero potuto creare qualcosina in più. I margini di crescita restano ancora molto ampi. Saremo affamati, vogliamo lasciare dietro tutti gli avversari”.
Settimana intensa e ricca in vista di un derby che già di per sé aumenta la carica agonistica, in più in casa della Casertana che condivide il secondo posto con il Benevento:
“La Casertana apparentemente gioca un calcio difensivo. Ha una squadra di qualità e di spessore. Accetteremo il confronto. Comunque, è una partita che non decide nulla, ma importante per entrambe le squadre. Alla formazione ci penso ogni settimana, non è detto che giochino sempre gli stessi. Tutti stanno bene e si stanno allenando bene. Potremo anche cambiare il nostro modo di stare in campo, in attacco stanno tutti bene”.
E’ stato respinto il ricorso presentato dalla società per una riduzione della squalifica al tecnico di tre giornate. Auteri dovrà scontare l’ultimo turno di squalifica proprio con la gara del “Pinto”:
“Mi hanno chiesto se fossi pentito. Ditemi di cosa dovevo pentirmi se non ho fatto nulla…”.
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