Stati d’animo diametralmente opposti tra i due team al termine dell’incontro che ha visto il Torrecuso ottenere una vittoria importanti in chiave salvezza. La sconfitta non ha certamente messo di buon umore la formazione laziale anche se la disamina del mister Foglia Manzillo è obiettiva: ” dobbiamo partire e chiudere il racconto della gara sull’episodio dell’espulsione del nostro portiere nei primissimi minuti di gara, una situazione che ha praticamente chiuso la gara. Poi con il 2 a 0 l’incontro si è di fatto chiuso. Comunque preciso che sull’azione incriminata abbiamo le nostre colpe e su questo dobbiamo lavorare. In serie D ottieni punti solo se hai qualità e noi oggi siamo mancati anche in questo“.
Sull’altra sponda molto soddisfatto della prova dei suoi mister Farina che commenta così questa importante vittoria: ” nel primo tempo c’è stata una grossa prestazione della nostra squadra come dimostra anche il vantaggio di due reti, ma non solo perchè diverse sono state le situazioni favorevoli che abbiamo creato. Nel secondo tempo avevo chiesto di tenere più palla per fare uscire gli avversari e ripartire e lì siamo stati meno bravi. Mi sono piaciute per come sono venute le ammonizioni di Picozzi e Zerillo che hanno fatto due falli tattici e per me sono in quel caso sono state spese bene. Pastore è un giocatore esperto e oggi si è fatto trovare pronto nelle due occasioni principali. Sono contento del suo lavoro anche come chioccia per questo gruppo. Dobbiamo cercare ancora di trovare i giusti equilibri, segniamo tanto ma subiamo ancora troppe reti e stiamo cercando qualche giocatore che possa darci una mano in questo (Di Maio n.d.r.)”.
La conferenza si chiude con le sentite parole del dirigente Filippo Zotti, che si sofferma poco sulla gara ma maggiormente su quanto accaduto nel Sannio in questi ultimi giorni: ” dopo tutto quello che è accaduto a Benevento, nei comuni della provincia ed anche qui a Ponte speriamo che con la partita disputata questo pomeriggio di aver regalato un sorriso a queste persone coinvolte nei tragici eventi dando a loro qualche minuto di spensieratezza“.
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