Una gara non certamente per esteti del calcio quella vista stasera tra Benevento e Catanzaro, con i calabresi scesi al Vigorito con il chiaro intento di portare a casa almeno un pareggio. Primo tempo privo di spunti interessanti, con il pallino del gioco sempre tra i piedi dei padroni di casa, risultati sterili in attacco. La gara veniva decisa da un’invenzione di Melara e da un salvataggio di Gori al 93′. Comunque tre punti meritati per i ragazzi di Auteri che hanno regalato un sorriso ai propri tifosi in un momento non proprio felice per l’intero Sannio:
GORI: Nel primo tempo risulta spettatore non pagante, nella ripresa il Catanzaro lo impensierisce solo con un paio di tiri di alleggerimento fino al 93’ quando si guadagna la “famigerata pagnotta” deviando sulla traversa una venelosa punizione dalla destra. VOTO: 6,5.
PADELLA: Tiene bene la zona di competenza con autorità e voglia, una gara sicuramente oltre la sufficienza. In crescita. VOTO: 6,5.
LUCIONI: Non fa sporcare le scarpette al dirimpettaio calabrese che nemmeno di testa vede palla. Quando la sfera deve essere calciata a 50 metri non si fa problemi. Capitano. VOTO: 7.
MATTERA: Si nota che sulla sinistra è in difficoltà essendo lui un destro naturale, ma questa sera ci mette tanta voglia e determinazione. VOTO: 6.
MELARA: Copre tutta la fascia con attenzione nel primo tempo anche se non incide tanto negli ultimi trenta metri, quando poi decide di attaccare lo spazio trova un gran goal di sinistro che vale i tre punti. Match-winner. VOTO: 7.
DEL PINTO: Solito modo continuo di centrocampo, aggredisce, corre e rincorre. Cosa chiedergli di più? Qualche golletto semmai. VOTO: 6,5.
DE FALCO: Il fosforo di questo Benevento anche se dovrebbe prendersi qualche responsabilità in più. A metà ripresa ci prova dalla distanza ma il portiere gli nega la gioia del goal. In crescita come tenuta atletica e gran piede. VOTO: 6,5.
MAZZARANI: 45 minuti in anonimato, è più attento a difendere che ad offendere, crediamo non al meglio fisicamente, sostituito giustamente nell’intervallo. VOTO: 5,5.
MAZZEO: Nel primo tempo sbaglia diversi appoggi, ma è anche l’unico a cercare e trovare qualche conclusione da fuori. Nella ripresa la sua prestazione non migliora, anzi… VOTO: 5,5.
CISSE’: Fino ai trenta metri dalla porta avversaria ha anche delle belle intuizioni, ma almeno per ora non vede mai la porta nelle conclusioni, e lui dovrebbe essere uno dei finalizzatori di questo Benevento. VOTO: 5.5.
MAROTTA: Combina poco o nulla nella prima frazione, svaria su tutto il fronte d’attacco ma è spesso prevedibile. Ancora non si adatta ai nuovi schemi offensivi, come del resto gli altri compagni di reparto. VOTO: 5,5.
SUBENTRATI:
CAMPAGNACCI: Il suo ingresso al 46′ anche se sulla linea dei centrocampisti, da brio alla fascia mancina, rimasta inoperosa nella prima frazione. Ha voglia di giocare e si vede. VOTO: 6.
SOM: Entra anche bene in partita, poi una sua ennesima sciocchezza stava permettendo al Catanzaro di pareggiare. Più testa Som!!! VOTO: 5.
DI MOLFETTA. S.V.
MISTER CASSIA/AUTERI: Si aspettavano una gara di questo genere, con un Catanzaro abbottonato e con spazi intasati, ma nonostante questo la squadra è apparsa priva di idee per scardinare la difesa avversaria, per fortuna poi ci ha pensato Melara a togliere le castagne dal fuoco. E’ pur vero che i tre davanti giocano insieme solo da qualche partita, ma le loro caratteristiche ci appaiono difficilmente convivibili tra di loro, speriamo di sbagliarci. Bella e anche audace la mossa di Campagnacci esterno di centrocampo con già tre attaccanti di ruolo in campo. Partita comunque letta bene dalla panchina anche con gli altri cambi, anche se Som deve essere ancora molto catechizzato. VOTO: 6.
Il più bel voto della serata questa sera lo vogliamo dare alla tifoseria del Catanzaro, in rappresentanza di tutte quelle tifoserie che, seppur avverse, in questi giorni hanno dimostrato tanta solidarietà al popolo giallorosso, come riconosciuto anche dalla Curva Sud con gli striscioni in foto. I veri vincitori di questa partita sono stati proprio loro, gli Ultras. VOTO 10.
Powered by WPeMatico
