L’imperativo per il Benevento è quello di ripartire, cancellando la brutta figura di Melfi, dimostrando che quella del “Valerio” è stata solo una brutta parentesi di questo avvio di stagione. Quello che non è piaciuto dell’ultima gara, al di là dell’episodio del rigore e delle carenze difensive che la squadra ha palesato, è soprattutto l’aspetto mentale. “Un incidente che ci può stare, ma che deve essere isolato”, così Gaetano Auteri, che poi ammette e lascia intendere tra le righe che una sconfitta del genere può esser lezione giusta per una squadra che alla quinta giornata, forse, si sentiva già arrivata. Il suo Benevento troppo presuntuoso e sicuro dei propri mezzi: “forse inconsciamente la squadra ha pensato di esser superiore”.
Il tecnico siciliano ha ripreso più volte i suoi per l’approccio alla gara: “abbiamo rivisto negli scorsi giorni gli errori che sono stati commessi ed i ragazzi ne sono consapevoli”. Dopo la lezione, ci vuole la reazione e l’allenatore giallorosso si aspetta una squadra arrabbiata, lo dice senza mezzi termini.
Tira un sospiro di sollievo con l’infermeria che pian piano si sta svuotando con il rientro di Mucciante, Marotta e Mazzarani, al di là dell’infortunio di Vitiello che si è sottoposto ad intervento chirurgico per una pulizia del tendine.
Nel video le dichiarazioni in conferenza stampa di Gaetano Auteri
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