Per Auteri sembra non voler finire la sfortuna in questo avvio di stagione alla quale poi bisogna aggiungere qualche azzardo di troppo, come quello di Rieti, e qualche ‘colpo di testa’ che rischia di compromettere anche le prossime gare.
Sembrava poter tirare un sospiro di sollievo Auteri per il rientro di Cissé che c’ha pensato da solo ad uscire nuovamente fuori dai giochi ed è probabile che l’assenza di una prima punta coinciderà proprio per la durata della squalifica del guineano, a meno che Marotta non riesca a recuperare per il Monopoli. L’attaccante napoletano, infatti, ne avrà ancora per una settimana, poi, andrà valutato il suo possibile impiego e minutaggio, evitando rischi inutili.
L’allenatore siciliano, così, pensa alle alternative che, in realtà, sono ben poche. Si torna nuovamente al “falso nueve” ed il maggior candidato a ricoprire il ruolo di riferimento avanzato torna ad essere Fabio Mazzeo. L’attaccante salernitano dovrà sacrificarsi nuovamente dopo le ottime prove fornite nel suo ruolo naturale. Ispiratissimo contro il Foggia ed uno dei pochi a salvarsi mercoledì contro il Messina. Più opaco, invece, con la Lupa proprio schierato come vertice alto del tridente: è uno sporco lavoro, ma qualcuno dovrà pur farlo.
Ad Andria si dovrebbe rivedere anche Cruciani nel tridente offensivo con Campagnacci pronto ad entrare a gara in corso, a meno che Auteri non voglia tentare un nuovo azzardo con l’ex Reggina da poco rientrato dall’infortunio, ma perseverare potrebbe esser diabolico. Ci si aspetta anche una chance dall’inizio per Ciciretti che, invece, tra domenica e mercoledì non ha collezionato neanche un minuto in campo. Ad ora, 2 reti realizzate e mancano i gol di un attaccante. Chissà che non si sblocchi quello leggerino di domenica.
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