Sono stati ufficializzati in giornata i criteri di ripescaggio in Serie B. Nessuna novità e parametri che sostanzialmente confermano quelli dello scorso anno. Il presidente Abodi aveva riferito che quest’anno si sarebbe tenuto conto, soprattutto, della solidità finanziaria delle singole società. In realtà, unica garanzia di solidità sarà rappresentata dal versamento del contributo straordinario alla F.I.G.C. che non dovrà esser inferiore ad un milione di euro. Una variante, rispetto allo scorso anno, comunque, non da poco che potrebbe tener lontane diverse pretendenti e che potrebbe far pendere in maniera decisa l’ago della bilancia. Come detto, i criteri saranno 3 e terranno contro del piazzamento negli ultimi rispettivi campionati al 50%, mentre saranno moltiplicatori 0.25 tradizione sportiva e bacino d’utenza delle piazze. Numeri alla mano, il Benevento avrebbe le sue chance e partirebbe sesta in griglia. Brescia una spanna sopra le altre, ma in attesa di conoscere verdetti dalla Giustizia Sportiva in merito al caso “Catania”. Stando ai criteri, infatti, tagliate fuori dovrebbero essere le società che hanno subito sanzioni per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse, scontate nelle stagioni 2013/2014 e 2014/2015, nonché le società che, al momento della decisione sui ripescaggi, abbiano subito sanzione per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse da scontarsi nella stagione 2015/2016. Alle spalle dei lombardi, ci sarebbe il Varese che in questo momento è un enorme punto interrogativo. L’Ascoli potrebbe esser riammessa per il caso Teramo e sarebbe una concorrente in meno, ma soprattutto, dovrebbe esser tagliato fuori perché fallito nel maggio 2014 e rilevato dal nuovo Ascoli Picchio. Resterebbero d’avanti alla società giallorossa Pisa e Lecce, con i salentini a quel punto reali papabili per la casella lasciata libera dal Parma. Non dovrebbe, influire, infine, l’eventuale punto di penalizzazione che verrebbe inflitto ai giallorossi da scontare nel prossimo campionato, perché non legato a verdetto per illecito, ma che potrebbe esser penalizzazione solo nel caso di bagarre tra due società fossero a pari punti. Criteri diramati, ora non resta che aspettare di conoscere tutte le concorrenti per il posto il Serie B