“Prendiamo atto che tutti i partiti del centro destra oggi convergano sulle posizioni indicate dal mese di ottobre dall’UdC di Benevento. L’esperienza del monocolore di Noi di Centro alla provincia di Benevento è fallita! Bisogna prenderne atto e restituire rapidamente la parola ai cittadini. Nessuna toppa è accettabile per la governabilità della Provincia divenuta ingestibile dopo la perdita della maggioranza del partito di Mastella alla Rocca. Le scelte politiche, programmatiche, finanziarie e organizzative possono essere svolte solo con la garanzia di recupero delle funzioni delegate dalla Costituzione ai partiti politici. Se veramente si hanno a cuore le sorti del nostro Paese, occorre un grande sforzo politico per recuperare gli ideali di partecipazione dei cittadini e riallacciare il dialogo tra la società civile e le istituzioni pubbliche. I partiti politici sono il volano attraverso la partecipazione alla vita politica del Paese per rappresentare gli interessi dei cittadini.
Dobbiamo recuperare rapidamente la disaffezione e lo svilimento causato nell’opinione pubblica per una legge elettorale che ha privati i cittadini del voto democratico che garantisca la rappresentanza e la governabilità nelle istituzioni rispecchiando la volontà del popolare. I Consiglieri in carica e con loro il Presidente Lombardi domani ne traggano le conseguenze e facciano un passo indietro come atto di dignità, di responsabilità, chiarezza e trasparenza, per dare un sussulto ed un grande impulso a livello nazionale.
Occorre avviare un nuovo cammino della politica a partire dal Sannio con a seguire la Regione Campania, dopo le farneticanti esternazioni in conferenza stampa del presidente De Luca che ha impoverito e marginalizzato l’intero territorio sannita privandolo di servizi e funzioni riducendolo, con la compiacenza di qualche notabile, ad ancella e pattumiera delle aree costiere. L’UdC di Benevento rassicura tutti i cittadini che porterà le proprie rivendicazioni a livello nazionale per ridare voce e fiducia al popolo Sannita, così da recuperare l’antica centralità territoriale, oggi purtroppo persa.”