“Il Prefetto di Benevento – scrive in una nota Alternativa civica per Molinara – ha comunicato l’avvio della procedura che porterà il Consiglio comunale a deliberare il dissesto e la conseguente nomina di un organo di liquidazione.
Il Comune di Molinara è in uno stato di confusione contabile, con un ammasso enorme di cose fatte senza criterio e senza controllo della spesa. Il dissesto rappresenta l’ultimo atto di una catena di eventi a cui nessuno faceva caso. Il CARPA troppo costoso che ha dovuto chiudere (e non riapre), così come i Fondi a sostegno dei comuni gestiti male, spesi o scomparsi nel corso degli anni, per poi riapparire quando i giudici hanno chiesto spiegazioni. Si pensava di fuggire sempre dai controlli…
Chi ci ha portato in queste condizioni? Sono almeno due anni che richiamiamo l’attenzione sui conti e sulla gestione, ma si è continuato a pensare che la colpa fosse di chi si ostina a non capire quanto è capace l’amministrazione che – udite udite – assicura comunque il verde pubblico (parole del sindaco). Se un’amministrazione si giudica perché fa pulire le strade, allora ogni amministrazione e una straordinaria amministrazione…
Molinara non merita questo. L’occasione può essere utile per mettere in discussione chi ha gestito le casse comunali ed ha portato Molinara – per la prima volta nella sua storia – al dissesto finanziario, per iniziare a parlare di cosa fare e soprattutto come fare. Il dissesto sarà l’occasione per accertare molte responsabilità, quelle che i giudici hanno già iniziato a verificare.
Inizia una storia nuova, amministratori svegliatevi. Forse è il caso di scendere un po’ tra i terreni e cominciare a considerare anche le idee degli altri per cambiare veramente qualcosa in questo paese”, conclude il gruppo di minoranza