“Da mesi assistiamo all’opera di autocelebrazione dell’amministrazione comunale sui Pics. E viste le lodi che i componenti della maggioranza mastelliana si scambiano tra loro per i fondi intercettati e per le opere che ne sono venute fuori, il risultato appare francamente sconcertante sia per quanto attiene l’arco temporale relativo alla consegna degli interventi, sia per quanto riguarda il loro impatto economico sul bilancio comunale.”
E’ la posiozione di Florioana Fioretti, capogruppo del PD in Consiglio comunale a Benevento.
“Ci è stato detto e ripetuto che le opere erano state tutte completate, sebbene la mancanza dei tagli di nastro ci abbia insospettito. E infatti, è emersa la necessità di opere complementari aggiuntive a quelle che, a tutt’ oggi, non risultano completate. Per esempio Palazzo De Simone, i cui lavori dovevano essere completati ad ottobre 2023, necessita di un impianto climatizzato che non rientra nell’importo finanziato dai Pics; la teca davanti l’ Arco di Traiano è in attesa dell’ arrivo dei reperti e come ben visibile a tutti Piazza Cardinal Pacca, oggetto di studio per la valorizzazione di “alcune colonne” da mettere in evidenza.
Se da un lato l’amministrazione vantava la sua grande capacità di intercettare fondi e finanziamenti, sorprende scoprire, come illustrato dal dirigente in commissione, che per il completamento di queste opere serviranno ulteriori risorse economiche che dovranno essere reperite probabilmente dal bilancio comunale. Abbiamo già avuto modo di dire la nostra sull’efficacia, sull’utilità, sulla qualità dei progetti Pics. Francamente appare inaccettabile che tutta la sciatteria, superficialità ed improvvisazione dell’ amministrazione comunale debba tradursi anche in una beffa per i cittadini beneventani.”