PALEARI: Si rivede dopo un periodo di stop, salva su Diaw in uscita che poi lo beffa di testa qualche minuto dopo. Nella ripresa un solo intervento all’80’ su Bonfanti, per il resto normale amministrazione. VOTO: 5,5
EL KAOUAKIBI: Becca il giallo per fermare una ripartenza, in ritardo sul goal di Diaw. Da sicuramente fisicità alla difesa, ma può dare di più da esterno basso. Non una gara da ricordare. VOTO: 5.
GLIK: Torna dopo la squalifica, Diaw gli sguscia via diverse volte. Altro passo, ma lui se la gioca con la fisicità ed esperienza soprattutto nella ripresa, quando il Modena abbassa i ritmi. VOTO: 5,5.
TOSCA: Si rende pericoloso in area avversaria nei primi minuti del match sfiorando il goal. Nel primo tempo viene spesso preso di infilata dagli avanti ospiti. Meno sbavature nella ripresa. VOTO: 5,5.
LETIZIA: Combina poco nella prima frazione lasciando spesso il fianco alle incursioni del Modena. Nella ripresa si dedica più alla copertura, ma la sua gara come tutto il campionato è mediocre. VOTO: 5.
KARIC: Rispolverato dopo un periodo di panchina si propone molto nella prima frazione favorito dalla sua fisicità e dalla sua corsa. Per quanto visto non capiamo il perchè sia stato accantonato a favore di chi non ne aveva più da tempo. VOTO: 5,5.
VIVIANI: Parte a ritmo molto basso, poi aumenta i giri proponendosi con maggiore determinazione a supporto dei compagni. E’ ovviamente lontano parente di quello intravisto lo scorso campionato. VOTO: 5.
KUBICA: Schierato da mezz’ala sinistra fa molta fatica quando deve affondare verso l’area avversaria. Un ruolo sicuramente non nelle sue corde. Resta negli spogliatoi. VOTO: 4,5.
FOULON: Le migliori cose le fa vedere in fase offensiva, sfiorando un goal e siglando la rete del vantaggio al 46′. Anche nella ripresa è autore di buone iniziative e nonostante stanco riesce anche a non fare danni in difesa. VOTO: 6.
CIANO: Poteva essere l’uomo in più del Benevento ma il resto della squadra non lo ha assistito. Ancora in goal, ne sfiora uno ad inizio ripresa. Quanto rammarico per la sua prolungata assenza in questa stagione. VOTO: 6,5.
FARIAS: Non parte benissimo, poi è autore di uno spunto al 30′ da cui nasce il goal del pareggio. Nella ripresa si vede pochissimo spegnendosi minuto dopo minuto. Lascia il campo a Pettinari. Non sarà rimpianto. VOTO: 5.
SUBENTRANTI:
46′ IMPROTA PER KUBICA: Solito elemento ormai brutta copia di se stesso. Nessuno si accorge del suo ingresso se non per i fischi. VOTO: 4,5.
68′ PETTINARI PER FARIAS: Ingresso praticamente senza nessun sussulto. Becca pochi palloni, in avanti non si vede mai. VOTO: 4,5
70′ VESELI PER ELKAOUAKIBI: Entra per difendere il vantaggio, ma i danni li aveva fatti sabato scorso. Sbroglia qualche azione pericolosa. VOTO: 5.
92′ TELLO PER CIANO: Fischi al suo ingresso e non pensiamo fossero per Ciano. S.V.
MISTER AGOSTINELLI: Vince la sua prima gara in giallorosso, che beffardo gioco del destino, coincide anche con la matematica retrocessione della Benevento. Propone un centrocampo innovativo che va a singhiozzo ma almeno gioca con voglia. Non riesce nell’impresa di agganciare almeno i play-out ma resterà comunque la signorilità, pur essendo il meno colpevole, di aver chiesto scusa all’ambiente tutto per aver mancato l’obiettivo, sicuramente un atteggiamento da prendere come esempio. A Cittadella sabato scorso la gara decisiva della stagione. 5 gare 6 punti, non sono pochi per il Benevento di questa stagione. VOTO: 5,5.
