Il Parco Regionale del Taburno Camposauro tra i protagonisti della 16esima conferenza dei Geopark Eruropei in corso a Verbania, in Piemonte. Un’opportunità per il geosito sannita che in queste ore si sta giocando una partita importante in termini di visibilità e confronto con i geoparchi e gli aspiranti geoparchi più prestigiosi d’Europa. L’incontro con il coordinatore internazionale dei Geoparchi, Nickolas Zouros, permette. infatti al Parco del Taburno – Camposauro di gettare le base per raggiungimento dell’obiettivo di diventare GlobalGeopark Unesco. La spedizione sannita vede in prima linea il presidente Costantino Caturano e il professore di Geologia Statigrafica e Sedimentologia dell’Unisannio dell’UnisanNIO Alessio Valente che ha illustrato le caratteristiche geofisiche del massiccio.
“Durante questi giorni – dice il presidente dell’Ente Parco, Costantino Caturano – ci stiamo confrontando con altre aree protette già inserite nella rete Unesco, presentando il nostro parco ricco di eccellenze non solo ambientali. I commenti sono positivi, cosa questa che mi fa ben sperare per la candidatura. Intanto andiamo avanti rimanendo con i piedi per terra ma consapevoli che abbiamo un territorio protetto unico in grado di diventare attrattore di un turismo green sostenibile. I commenti sono positivi, cosa questa che mi fa ben sperare per la candidatura. Intanto andiamo avanti rimanendo con i piedi per terra ma consapevoli che abbiamo un territorio protetto unico in grado di diventare attrattore di un turismo green sostenibile.
Le dichiarazioni nel servizio che segue