Scompare con Ciriaco De Mita uno dei massimi esponenti del cattolicesimo democratico del nostro Paese. È stato il politico che ha rappresentato con maggiore coerenza e tenacia le esigenze del Mezzogiorno d’Italia e della sua terra. Scompare uno dei rari esponenti politici che ha sempre tentato di legare l’azione politica a un percorso di lungo periodo”. Queste le parole del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca nel ricordare Ciriaco De Mita, scomparso la notte scorsa. In un post sui social, il governatore campano ha poi espresso “il nostro cordoglio alla famiglia” dell’ex leader della Dc.
Ciriaco De Mita ha rappresentato una parte di storia personale e di storia italiana” – ha sottolineato nel corso di un’intervista a Radio Rai 1 il sindaco di Benevento e leader di Noi di Centro Clemente Mastella, per anni stretto collaboratore e portavoce del leader Dc di Nusco scomparso oggi. De Mita -ha aggiunto Mastella – è stato orgoglio della cultura della civiltà contadina di arrivare alla gestione del potere nel nostro Paese non con una forma di arroganza, ma nel tentativo di cambiare le cose secondo quel tratto di umanità tipico della nostra gente”. Ed “in parte fu anche un incompreso”.
Intanto è in viaggio verso Nusco, nella camera ardente allestita nella casa di famiglia, il feretro dell’ex premier.
