La vicenda delle Pec tra Comune e Osl e relativa assenza dell’organismo straordinario di liquidazione dal Consiglio comunale del 4 giugno rischia di gettare ulteriore benzina sul fuoco sulle polemiche sul voto del bilancio consuntivo. Il Presidente dell’Osl Ricciardi, fortemente irritato per l’atteggiamento del Comune, che, di fatto, non ha comunicato il giorno 3 giugno la celebrazione del Consiglio che si sarebbe tenuto l’indomani nonostante la piena disponibilità dello stesso Osl. Un atteggiamento che farebbe pensare ad un tentativo di depistaggio, una sorta di voluta estromissione dell’organismo dalla discussione in aula, peraltro richiesta da molti consiglieri di opposizione e non solo. In attesa che lo stesso Presidente del Consiglio comunale De Minico possa chiarire sul perchè non abbia messo a giorno dell’Osl che il 4 si sarebbe tenuta la discussione in aula sul Consuntivo, c’è da annotare una indiscrezione, tutta da confermare, e che proviene da ambienti del Ministero degli Interni. In base a questa indiscrezione l’OSL avrebbe prodotto un esposto alla Procura presso la Corte dei Conti proprio per le dichiarazioni in cui si dice che l’organismo di controllo sul dissesto avrebbe autorizzato una serie di movimentazioni che non avrebbe invece avallato, vedi i 500mila euro dirottati a soddisfare alcuni creditori piuttosto che altri. Insomma, Ricciardi non ci sta a fare la parte dell’utile idiota e c’è da scommettere che la questione non finisce qui.