Sono giorni di apparente tranquillità quelli che sta vivendo la politica dei Palazzi beneventani. In realtà sono in atto abboccamenti e conciliaboli per definire meglio il quadro della situazione. Prosegue, per esempio lo spoils system del nuovo corso alla Rocca. Dopo Clemente Di Cerbo è l’ora del consorzio Asi dove è in dirittura d’arrivo la anonima stagione di Fortunato, ultimo epigono del potere piddino, ed è in procinto di arrivare la solita rivoluzione dei vertici. Circola la voce di Vincenzo Russi alla presidenza ma lo stesso diretto interessato sarebbe orientato a declinare la candidatura. Alla Rocca è però tempo di liste per le provinciali bis, quelle dedicate ai consiglieri. Il lavorìo degli sherpa è fitto così come è fitto il confronto tra Mastella e Di Maria. Ognuno vorrebbe piazzare qualche nome di propria fiducia ed è su questo versante che è in atto un piccolo ma sensibile braccio di ferro. A Palazzo Mosti intanto entro il 20 dicembre nuova seduta di consiglio comunale. Domani alle 15 la riunione dei capigruppo per siglare la data prima del rompete le righe natalizio. All’orizzonte un paio di variazioni di bilancio ulteriori, probabilmente a proposito della razionalizzazione delle partecipate, che vanno fatte ogni anno allo scadere del 31 dicembre. Si attende la relazione della Serluca in Commissione Bilancio prima dell’approdo in aula giovedi prossimo.